Susan Randall – Stati d’Animo
Non mi sento diversa perché io sono unica, nel bene e nel male io resto sempre io. Io nel mio essere unica!
Non mi sento diversa perché io sono unica, nel bene e nel male io resto sempre io. Io nel mio essere unica!
Non so dove andranno i miei giorni, ma so che voglio scoprirlo. So che voglio proprio scalarla quella cima, aggrapparmi saldamente per non cadere, tenermi forte dandomi coraggio. So che voglio arrivare in cima per ammirare dall’alto la meraviglia di chi c’è la fatto senza mollare.
Mai ci fu più dolce e ambita sofferenza dell’amore di colei che tutto ha, ma nulla possiede.
Sarà, ma le cose rubate hanno un altro sapore: le mele, gli sguardi, i baci. I pensieri, no. I pensieri non si toccano. Chi ruba un pensiero, carpisce l’ultima spiaggia inviolata, l’ultimo pezzo di terra incontaminata, razziando l’unico angolo di libertà di un uomo.
Alla prima bugia dovremmo scappare, evaporare. Invece restiamo, paladine dei grandi sentimenti che poi vanno a fanculo. Crocerossine di cuore spappolato. Il nostro. Alla prima bugia dovremmo rispondere con un pugno e voltare le spalle. Invece restiamo e perdoniamo. Perdoniamo sempre noi. Tranne noi stesse. Ma le storie che si basano su omissioni e menzogne, in quelle vi affondano.
Qualcuno aveva soffiato sulla brace e il fuoco si era rianimato. Avevo dentro una carica enorme, ma anche una sensazione di vergogna. Mi vergognavo di quella mia sensazione, perché mi sembrava di essere ridicolo. Una parte di me mi diceva che ero stupidamente eccitato e che sarebbe stato solo uno sporadico entusiasmo e alla fine non sarebbe cambiato nulla.
La terra è umida, le foglie sfumate di innumerevoli colori e il sole non più caldo come giorni a dietro.Tutto sta mutando, tutto sta lasciando il posto al freddo inverno e al suo bianco mantello.Per favore vento, portati via anche questo mio pensiero che da tempo mi attanaglia.