Susan Randall – Stati d’Animo
Non credevo che la fragilità fosse una colpa, ma allora perché questo senso di “colpa” non mi abbandona mai?
Non credevo che la fragilità fosse una colpa, ma allora perché questo senso di “colpa” non mi abbandona mai?
Quando riesci a perdonare ti liberi del troppo.
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa essere solo in mezzo alla folla affaccendata.
Solo chi ha una coscienza pulita sa convivere con il silenzio. Chi ha qualcosa di cui vergognarsi si cela nel rumore, predilige il branco e il baccano, per non sentire l’anima che urla ciò che non vorrebbe mai sentire.
Non uccidere la bambina che è in te, sprigionala e lasciala volare.
Della mia reputazione me ne fotto altamente, quello che mi interessa è la mia coscienza e ciò che io penso di me.
Godo di una piacevole solitudine che nessuno potrà mai comprendere.