Susan Randall – Tristezza
Vi sono lacrime che restano quasi come impronte sul volto, lacrime che non importa quanto vorresti cancellarle, restano, restano senza mai trovare una via d’uscita!
Vi sono lacrime che restano quasi come impronte sul volto, lacrime che non importa quanto vorresti cancellarle, restano, restano senza mai trovare una via d’uscita!
Improvvisamente ti manca l’aria, e ogni respiro è una fitta dentro che ti toglie il fiato. Vorresti urlare, ma anche le parole ti hanno abbandonato… e l’unico modo per farcela è pensare che un giorno questo dolore, questa tristezza non sarà più tua.
Per vivere una vita equilibrata ci vuole un pizzico di follia!
Se è peccato amare l’impossibile, lasciatemi morire nel mio peccare!
Non è il tradimento in sé stesso che fa male, ma è la consapevolezza di essere state prese per il culo da chi guardandoti negli occhi ti chiedeva di non tradirlo mai.
Ho voglia di guardare il domani con occhi diversi. Non importa se non migliora, non importa se sarà come oggi, almeno dormirò tranquilla con la speranza nell’anima di domani “diverso”!
Guardare il buio e vedervi solo un’immensa tristezza… chiudere gli occhi e piangere anche nei sogni… sperare che al risveglio tutto sia svanito, ma rendersi conto che non svanirà mai… non svanirà mai il male che ogni giorno mi stai facendo con la tua indifferenza… mi chiedi di dimenticare e tornare amici, ma non ti accorgi che questo mi uccide, ogni minuto, ogni secondo di più.