Susanna Scarlata – Paura & Coraggio
È il tremore dei cieli spenti a rincorrere stelle e coraggio.
È il tremore dei cieli spenti a rincorrere stelle e coraggio.
Non temo chi mi affronta, ma chi ha il sorriso falso.
Prigioni d’avorio. Musofobici: è così che serviamo, nati.
Non avere paura del “noi”, piuttosto guardati da tutti i tuoi “io” che tuonano dentro di te, e sii prudente! L’ego è un cattivo consigliere, ti incatena al muro, e dovrai attendere l’aiuto di quel “noi” per tornare in libertà.
Non è vero che non prendiamo le redini della nostra vita perché abbiamo paura di percorrere la nostra strada. Non è vero che temiamo ciò che ci aspetta. Non vogliamo lasciare l’abitudine, la routine, non vogliamo impegnarci in nuove sfide. Questo si.
Seduti sugli scalini osservavamo la notte colma di stelle.Una tra tutte brillava di più, ogni sera si affacciava attirando la nostra attenzione con lo schiocco di un bacio.Divenne la nostra stella, la più luminosa, la più bella.L’unica in grado di rappresentare nel profondo il nostro legame.E mi stringevi fino a rubarmi il respiro, mi baciavi gli occhi dicendo che così avresti captato ogni mio desiderio.Volevi renderli anche tuoi, volevi l’infinito insieme a me.
Per paura di essere uno qualsiasi, ho finito col non essere niente.