Afterhours – Tristezza
Capita di non farcela e di essere il coltello e insieme la ferita.
Capita di non farcela e di essere il coltello e insieme la ferita.
Perciò se è da un po’ che stai così male, il tuo diploma in fallimento è una laurea per reagire.
La grandezza della mia morale è proporzionale al mio successo…
Io non tremo è solo un po’ di me che se ne va…
Certo lo so non ho più niente da dire né da rimpiangere o da fallire. Devo solo comprare ormai della seta rossa al mio male con la quale farlo stare zitto.
Se c’è una cosa che è immorale è la banalità!
Non si può giocare con il cuore della gente se non sei un professionista.
Imparare a barare e sembrare più vero, due miserie in un corpo solo.
È quello che sai che ti uccide o quello è che non sai? A mentire alle mani, al cuore ai reni.
La chiave della felicità è la disobbedienza in sé a quello che non c’è, perciò io maledico il modo in cui sono fatto, il mio modo di morire sano e salvo dove mi attacco, il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia quello che non c’è.
Il tuo odore è ossigeno!
Vedrai se il mio amore è come una patologia saprò come estirparla via.
Non c’è niente che sia per sempre.
È quello che sai che ti uccide o quello è che non sai? A mentire…
La chiave della felicità è la disobbedienza in sé a quello che non c’è, perciò…
Il tuo odore è ossigeno!
Vedrai se il mio amore è come una patologia saprò come estirparla via.