Alexander Pope – Comportamento
L’ordine è la prima legge del cielo.
L’ordine è la prima legge del cielo.
Un uomo onesto è l’opera più mirabile di Dio.
È per il nostro senno come per i nostri orologi, nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
Ama chi offende, ma detesta l’offesa.
Non essere il primo a provar le cose nuove. Né l’ultimo ad abbandonar le vecchie.
Ad ogni parola muore una reputazione.
Tutto sembra infetto a chi è infetto, come tutto appare giallo all’occhio dell’ittero.
Alcuni lodano la mattina ciò che alla sera criticano; ma pensano sempre che l’ultima opinione è quella giusta.
Ti batti la zucca, e t’illudi che arriverà l’ingegno: ma batti finché vuoi, non c’è nessuno in casa.
La speranza sgorga eterna nel petto umano; l’uomo non è mai adesso, ma sempre in un futuro, benedetto.
Chi cerca di impressionare la gente volgare con il fine ragionamento è simile a chi cerca di spaccar pietre con un rasoio.
Conosci dunque te stesso, non presumere d’investigare Dio: l’uomo è lo studio più adatto all’umanità.
Perché l’uomo non ha una visione microscopica? Per questa semplice ragione, ch’egli non è una mosca.
Il caffè, che rende il politico saggioE guarda a ogni cosa con gli occhi mezzi chiusi.
In cielo l’amar troppo è un crimine.
La bellezza colpisce l’occhio, ma il merito conquista il cuore.
“Benedetto l’uomo che non si aspetta nulla, perché non resterà mai deluso” era la nona beatitudine.