Alexandre Cuissardes – Politica
I nani della politica fanno danni da giganti.
I nani della politica fanno danni da giganti.
Tutti abbiamo saputo di persone che si sono ammazzate per la disperazione, ma nessuno ha mai avuto notizia di un politico che si è ammazzato per avere fatto danni irreparabili.
Quando la folla passa dal brontolio all’urlo è per coprire le voci di chi da troppo tempo parla a vuoto.
I politici distraggono gli italiani per distruggere il paese.
Di solito le dittature quando sono malate vengono “curate” con colpi di stato o rivoluzioni. Quando ad essere malata è una democrazia, siamo di fronte ad un malato incurabile.
Per un politico è più facile mettersi una mano sul didietro, per proteggersi dagli attacchi degli avversari, che non sulla coscienza per chiedersi se ha sempre agito in nome del bene comune.
In molti, per ideologia, continuano a stare dalla parte sbagliata, ma non sbagliata rispetto all’altra parte ma rispetto a quella buona, che è sempre e soltanto una, e non si chiama ideologia.
Quante sono le case e le cose di persone perbene, che hanno sempre fatto una vita onesta, messe all’asta e svendute dal grande ricettatore a chi a volte ha i soldi per comprare perché in vita sua è stato poco perbene ed ha fatto una vita poco onesta?
Non c’è ingenuità peggiore per un innocente che credere nella giustizia divina affidandosi a quella degli uomini.
Nella vita c’è chi riesce a fare molta strada mettendo in fila chiacchiere, invece che passi in avanti.
La “passione” di chi fa politica ha creato in gran parte dei cittadini una passione che avrebbero volentieri evitato di avere addosso.
Chi ruba sa che corre dei rischi (in Italia pochi). Chi è onesto invece si accorge spesso troppo tardi che corre più rischi di chi ruba.
Questo stato è servo di chi gli serve e padrone di chi ne ha bisogno.
Per dedicarsi alla politica ci vogliono capacità, senso di responsabilità, onestà, spirito di sacrificio, umiltà. Chi ha queste doti però difficilmente si dedica alla politica.
La malagiustizia costa molto a tutti, ma soprattutto costa tutto a troppi.
Il politico non può far ammanettare il magistrato, ma il magistrato può far ammanettare il politico. Entrambi però con cattive leggi e cattive sentenze possono far ammanettare il cittadino, che invece non può far ammanettare né gli uni né gli altri.
In un paese come il nostro essere bravi ed onesti è come avere un vizio inguaribile che porterà alla rovina.