Anastasio Alberto Ballestrero

Accettiamo con la fede dei semplici la Parola di Dio che ci illumina.

Maria crede senza comprendere ed entra nella storia della salvezza come creatura beata perché ha creduto.

Il consenso dato da Maria ad essere la Madre di Dio è richiesto e dato nel rischio della fede.

Oggi debbo essere felice. E lo sono veramente se sono fedele al disegno di Dio.

Sforziamoci attraverso il nostro lavoro, di essere i collaboratori di Dio.

La preghiera quindi non è mai una cosa banale, anche se è la preghiera di un bambino.

La preghiera è innanzitutto una dimensione del nostro essere, una realtà della nostra persona.

Tutti hanno diritto di trovare in noi il servizio della verità, il sostegno, il coraggio della verità.

Solo Dio dà all’uomo dimensioni pressoché infinite.

È inutile lamentarsi quando i confini diventano sbarramenti e le distinzioni fratture.

Perché il pane del giorno prima non lo mangia più nessuno?

La mitezza è un atteggiamento dell’uomo da non confondersi con l’indifferenza o la debolezza.

Quando si possiede poco, si apprezza di più quel poco che si ha.

La povertà evangelica, pur essendo un atteggiamento dello spirito ha bisogno di esprimersi anche in atteggiamenti concreti.

Ecco quale è la nostra vocazione: essere oggi nel mondo Cristo Gesù che prega.

Gesù è il vertice della preghiera. Nessuno ha mai pregato se non in Lui o per Lui.

Una delle ragioni per cui tanti non hanno una vita cristiana viva è che non hanno tempo per le cosa di Dio.