Andrea Polo – Felicità
A volte mi dimentico che gusto ha la felicità, altre volte invece l’assaporo come lo si fa con un liquore. Quel che resta è solo il sapore sulle labbra che dopo un po’ scompare…
A volte mi dimentico che gusto ha la felicità, altre volte invece l’assaporo come lo si fa con un liquore. Quel che resta è solo il sapore sulle labbra che dopo un po’ scompare…
Sulle ali dei sogni.
Immenso il mondo insieme.
E, quando ti chiederai, quanto possa valere la tua vita, porgi lo sguardo al mondo che ti circonda, perché la risposta è davanti ai tuoi occhi.
Ci sono due cose nella vita che non si possono recuperare: il tempo e la morte. Perciò vivi la vita in ogni attimo, e pensa a quell attimo come se esso fosse l ultimo!
Decidi cosa vuoi essere nella vita, poi afferra tra le mani il tuo destino e corri sulla strada della vita.
Seduto su di uno scoglio, da lontano guardai, e mi chiesi cosa fosse quella immensità che sovrasta la terra, e il cielo. Altre domande non seppi dare fin quando da quella immensità non fui catturato.
Chiamiamo bastarde quelle persone che in realtà si comportano con noi nello stesso modo in cui noi ci comportiamo con loro. Non dobbiamo aspettarci che esse siano realmente bastarde semplicemente ci stanno ripagando della nostra stessa moneta.
Se osservi i difetti degli altri finisci per non guardare i tuoi!
Baciare come se fosse la prima volta a farloè stupendo.È sentire il battito del cuoreper la prima volta,mentre le altre volte scompare dopo il dolore, e nn sai piu se è amore o meno o è solo il gusto di baciare…
Tutti siamo un po’ poeti nell’amore. Scriviamo su di un foglio bianco le fantasie più recondite, sul come, l’amore dovrebbe essere secondo la nostra mente. Ci dimentichiamo del reale e ci rifuggiamo nel surreale per poter appagare per un solo istante questo desiderio del come e non dell’essere.
Amiamo per la paura di sentirci soli. Ci sentiamo soli per la paura di amare.
Attenti a parlare dell’amore come una cosa conosciuta. Il più delle volte si confonde l’amore con il semplice bisogno di avere qualcuno affianco.
Lasciò un vuoto. Un abbraccio mai donato uno sguardo mai rubato, un bacio mai donato. Lasciò qualcosa di mai donato: l’amore.
Se il mondo donasse più bene che odio, più pace che guerre, più cura che menefreghismo, il mondo sarebbe più nostro.
Gli uomini si affannano a cercare la bellezza della vita, quando in realtà è sempre stata accanto a loro.
Nella quiete della notte, negli sguardi della luna, noi pensatori ci abbandoniamo. Cercando una luce fissa nelle tenebre dell’oscurità. Negli affanni della vita, nelle incomprensioni d’ogni giorno. Perché comunicare è si un’arte, ma non alla portata di tutti.