Anna Maria D’Alò – Anima
Un corpo è colorato di desideri, di paure, di gioia, di dolore, è una tavolozza di emozioni dove l’anima intinge il suo pennello per dipingere la vita d’arcobaleno.
Un corpo è colorato di desideri, di paure, di gioia, di dolore, è una tavolozza di emozioni dove l’anima intinge il suo pennello per dipingere la vita d’arcobaleno.
Devi prima attraversare le gallerie buie della tua anima per iniziare il viaggio verso la luce.
La profondità di uno sguardo dardeggia l’anima che scruta.
Ci sono miserie e bellezze negli animi umani che non si contemplano ad occhi nudi.
Più si alimenta il corpo più si graverà su se stessi, nutri la tua anima e ti librerai leggero e libero dalle zavorre.
L’offesa è la spina che fa grondare gocce di sangue dalle pareti dell’anima.
Denuda la tua anima solo a chi riesce a indossarla e a vestirti della sua.
Ci sono persone che sono fatte solo di anima e te ne accorgi dalla luce che emana il loro sguardo.
L’anima dei poeti indossa sempre abiti nuovi: larghi o stretti, a volte molto aderenti.
I colori dell’anima si specchiano nei tuoi occhi se osservi la luce, ma sono sbiaditi se guardi il buio che tu crei ogni volta che spegni la luce.
L’Anima è la luce che illumina i corpi.
Un’ostrica senza la sua perla è come un corpo senza l’anima, perde la sua luce.
Gli incubi sono le gallerie buie della nostra anima in cui volano i fantasmi che non abbiamo ancora smascherato.
Un volto è una scrittura indecifrabile per chi non sa leggere nell’anima.
L’affinità di due anime è la forza del loro equilibrio.
La mente è il peccato, il corpo è il suo schiavo e l’anima la loro danza.
Uno sguardo parla, accarezza, bacia, fulmina, uccide, perché è l’anima che si esprime.