Anna Maria D’Alò – Anima
Potrai possedere tutti i pennelli del mondo, ma se non usi i pennelli dell’anima avrai alla tua parete solo una cornice vuota.
Potrai possedere tutti i pennelli del mondo, ma se non usi i pennelli dell’anima avrai alla tua parete solo una cornice vuota.
L’incontro di due anime è nel punto in cui si fondono e si prolungano come ombre della stessa luce… per appartenersi.
Si può dipingere solo ciò che contiene la tua anima.
È la conoscenza dei labirinti della tua anima che ti fa entrare nel buio dei labirinti di chi ti è accanto, senza smarrirti.
Siamo anime in continuo restauro per le lesioni scalfite dal tempo dell’inganno.
L’anima che tende all’Infinito è quella che si colora con le sfumature della terra, con i pastelli del cielo e con i contrasti della sua innocenza.
L’anima è sempre vergine, si contamina con la materia solo se dimentica di essere eterna.
Gli errori sono le fondamenta su cui costruirai le pareti della tua anima.
Un volto è una tavolozza di colori in cui l’anima ha intinto il suo pennello.
Dipingere è animare un mondo che l’anima ha visto prima degli occhi e delle mani.
La vita la devi colorare soprattutto nell’anima, altrimenti i tuoi colori si scioglieranno alla prima pioggia del tuo tempo.
Il vuoto è un’anima che non si colma di se stessa.
Ogni cosa vive il suo istante di vita piena ed è poesia. Solo l’anima si soddisfa di se stessa, del suo scavalcare i confini, di vedere oltre la percezione e solo lei conosce il travaglio del giusto e dell’ingiusto, mentre l’uomo, il marinaio della poesia, naviga per lidi ignoti, spingendosi al largo della sua inquietudine. Possedere una certezza che accarezzi il cuore, che ti culli nel buio è attraversare la mezzanotte più profonda della vita e accettare il negativo come se fosse amore, un amore che si compie nell’attesa per donare luce.
La tempesta che ci prende all’improvviso è specchio della propria anima in tumulto, che si vuole redarguire, sottomettere, ma sempre emerge nel nostro specchio per ritrovarci, perché ci appartiene e mostra le nostre nudità.
La musica si eleva dove l’anima si ferma e ascolta per raggiungerla.
Puoi ammirare la bellezza dei colori solo se li possiedi dentro l’anima.
Siamo anime imbrigliate nel tempo e luce nella nebbia.