Anna Maria D’Alò – Ricordi
Nulla ha più nostalgia di ciò che non è mai accaduto.
Nulla ha più nostalgia di ciò che non è mai accaduto.
Ci sono ricordi in cui la lampada è sempre accesa e ci sono quelli che sono al buio, ma quando si illuminano sembrano balzare dalla mente per materializzarsi.
Rivivi nelle mie parole non consumate dall’inchiostro, perché le ho incise nella mia mente e le ho custodite nel cuore.
Alla fine del tuo viaggio i ricordi sono come bolle di sapone che per un istante ti mostrano il compiuto e, come in un film a ritroso, rivivi tutti i tuoi passaggi.
La mente è lo scrigno in cui custodiamo i nostri gioielli che non possiamo più indossare.
I ricordi sono legati tra loro come un filo di perle che scorre tra le mani del tempo e ci conduce nel passato, quando le perle erano ancora da raccogliere e da infilare.
Ci sono ricordi che non dimenticano il tuo passaggio e anche se tu li hai rimossi, loro ritornano a cercarti per incontrarti.
La bellezza è l’effimera stagione di un ricordo eterno.
Le ombre prendono forma quando i corpi si allontanano come per prolungare la loro presenza, sono figure secondarie perché non hanno corpo, ma rivelano il loro passaggio. I ricordi sono ombre del passato, prendono forma per ripercorrere il tragitto di esistenze ormai dileguate.
Nella vita tutto scorre, veloce come un fiume che non arretra mai alla sorgente, ma i ricordi inondano il cuore e sempre ritornano alla fonte, zampillanti più che mai, per accarezzare e ferire.
È il mare che guardi fuori ad agitare le onde del tuo cuore su cui navigano i ricordi senza più ancore.
Non fare della tua mente un cimitero di ricordi, ma coltiva un giardino di istanti vissuti che profumano di eterno.
L’istante che fugge lo puoi imprigionare solo nei ricordi.
Il ricordo è sempre giovane nella mente, perché diventa immortale.
La ricchezza materiale è la zavorra che ti trattiene alla terra, la ricchezza interiore è l’aquilone che dalla terra spicca il volo.
Nessuna ricchezza è superiore alla ricchezza di sentirsi amati.
Nella vita si rincorrono i beni materiali, poi ci accorgiamo che non sono quelli che ci appagano, ma solo l’amore.