Arcangelo Provitina – Tristezza
Amo la pioggia perché nasconde le mie lacrime…
Amo la pioggia perché nasconde le mie lacrime…
Odio questo mondo perché è quello che appare ed io no…
Una corda, una sola, dell’arpa sta suonando nella mia testa portandomi un po’ di malinconia, ma con uno sfondo di speranza, chissà forse la speranza in un futuro migliore…
Fu considerato matto per il solo fatto che abbia fatto quello che ha fatto…
Sento mia la felicità come sento, che sia mio, il mio cuore…
La stanchezza chiama, e noi immuni di risposta ci perdiamo nella chiamata, cadendo in un sonno profondo e conservando tutti i pensieri per il giorno dopo…
Essere distorto mentalmente ed avere la voglia di correre e piangere con la pioggia che nasconde tutto…
Sono un pazzo preda dell’illusione…
Il mio sguardo ormai vaga nei miei pensieri ed ha perso la sua lucentezza per avere un po’ di umidità…
Avevo sete del mio sangue e quasi il desiderio della morte, mi guardai intorno e vitti solo una penna e un foglio, allora decisi di danzare coi miei pensieri, ma uccisi inevitabilmente una parte di me! Il mio desiderio di morte si placò, ma la mia sete no… bevvi un succo d’arance rosse…
Odio me stesso… Si dice che l’odio derivi dall’invidia, bhè allora cosa dovrei pensare? Invidio me stesso, ma mi odio… Non è un controsenso, oppure no?
Sono felice d’essere triste… Come si spiega questo?
E così la solitudine avvolse l’uomo diventando parte di essa… Che uomo stupido… Che solitudine ingorda…
Vorrei essere giudicato come un animale! Seppur irrazionale e scialbo, seguirà il suo istinto, e tutto questo verrà giudicato dalla massa con la frase: “è un animale, e gli animali sono irrazionali”.
Confuso nella semplicità…
Le tue lacrime di gioia o di dolore andranno comunque verso il basso…
Un maestro di Valzer mi sentii quella sera con la luna come compagnia, e le stelle come spettatori, scordandomi del tutto il sole!