Aristotele – Comportamento
Chiamiamo libero colui che esiste per se stesso e non per un altro.
Chiamiamo libero colui che esiste per se stesso e non per un altro.
È possibile fallire in molti modi, mentre riuscire è possibile in un modo soltanto.
Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.
La memoria è lo scriba dell’anima.
Amare è gioire, mentre crediamo di gioire solo se siamo amati.
L’amore è composto da un’unica anima che abita due corpi.
Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone, a motivo di lei e non per sé stessi, ed essere pronti a compiere queste cose, secondo le proprie possibilità.
L’amore è cercare ciò di cui siamo privi…
Ci si dovrebbe comportare con i propri amici come noi vorremmo che si comportassero con noi.
Senza amici nessuno sceglierebbe di vivere, anche se avesse tutti gli altri beni.
L’amico é un’anima sola che vive in due corpi.
La cattiva sorte ci mostra chi non sono i veri amici.
Platone è mio amico, ma la verità è ancora più mia amica.
Cosa sono due amici: Sono un’anima sola divisa in due corpi.
Si decide in fretta di essere amici, ma l’amicizia è un frutto che matura lentamente.
L’amicizia è una comunione, ed il sentimento che si ha per sé stessi, si ha anche per l’amico: la coscienza della propria esistenza è desiderabile, e lo è per conseguenza anche quella dell’amico; ma questa coscienza è in atto nel vivere insieme, cosicché è naturale che a questo si tenda… volendo vivere insieme, gli amici fanno e mettono in comune le cose in cui secondo loro consiste la vita… quindi l’amicizia degli uomini cattivi risulta perversa (infatti mettono in comune cose cattive, e diventano più perversi rendendosi sempre più simili gli uni agli altri); l’amicizia degli uomini virtuosi invece è virtuosa, e cresce col loro frequentarsi.
L’amicizia è un’anima sola che vive in due corpi separati.