Carlo Peparello – Frasi Sagge
Non c’è Dio più saggio di quello che ti parla attraverso ciò che hai appreso e capito.
Non c’è Dio più saggio di quello che ti parla attraverso ciò che hai appreso e capito.
Ricorda le lezioni passate affinché non siano le punizioni di domani.
Il silenzio è una non risposta più efficace di mille risposte ed è l’unico modo per far capire ad un cretino il tuo punto di vista.
Esiste l’eccezione all’errore. È una cosa da te ritenuta giusta ma sbagliata per tutti gli altri.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo solo la voglia.
La differenza tra la saggezza e l’istinto è che la saggezza ti consiglia ispirandosi alle esperienze vissute, l’istinto sulla voglia di farne di nuove.
L’umiltà è l’unica cosa preziosa che un povero può permettersi di donare ad un ricco.
L’umiltà è un dono prezioso nelle mani di chi, di prezioso, spesso ha ben poco.
In questo mondo non c’è spazio per la creatività. Tutto è stato scoperto, sperimentato, ispirato, non rimane che gettarsi nell’abisso della praticità e della convenienza.
Il peggior maestro che si possa incontrare è quello che professa materie che non gli appartengono.
Non definirei ridicolo niente di quello che non conosco in prima persona. Per quanto mi riguarda mi affascinano più le domande impossibili di quelle possibili, anche perché alle seconde le risposte spesso richiedono meno coraggio.
La curiosità può mantenerci in vita meglio delle certezze.
Se una coppia che ride a trentadue denti capisci che è ricca anche senza guardargli le tasche.
Che nessuna delusione ti faccia mai sentire un fallito. I più grandi geni della storia sono stati dei grandi delusi, almeno una volta.
Quando ti sfugge qualcosa di prezioso dalle mani, non dare la colpa al vento o al ladro, dai la colpa a te stesso per la tua debolezza o per la tua superficialità nel non aver custodito gelosamente quello che avevi. Finché darai la colpa al mondo intero, il vero colpevole resterà impunito e non lo riconoscerai mai, nemmeno guardandoti allo specchio.
Non seguire mai chi non conosce la propria meta, perché perderai di vista la tua.
I ricordi ci dicono con sincerità quanta strada abbiamo fatto e come. Se c’è troppa nostalgia allora forse i nuovi ricordi non hanno sostituito i vecchi per intensità.