Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
Sono un mare in tempesta per farmi in quattro per gli altri. Un piccolo lago quando si tratta di ospitare navi di cattiveria.
Vado a dormire, spesso la notte offre emozioni più belle: i sogni!
In un abbraccio i cuori sono avvicendati in un piacevole scambio di tepore.
Abbiamo mille ragioni per essere felici, ma spesso siamo bistrattati dall’unica infelice.
C’è un ingorgo di pensieri nella mia mente, un traffico di emozioni da immobilizzare l’anima. Ho bisogno di scioltezza interiore, di qualcosa che risvegli i miei sensi un nuovo libro, un nuovo tema, una fiaba, un sogno.
Ci addentriamo in folti pensieri e ne restiamo impigliati, impossibilitati a liberarcene finché non assorbono tutte le nostre energie.
Si chiamano emozioni e per fortuna sono vive più che mai nelle persone sensibili.
Solo con te, nel totale silenzio, m’inebrio della musica che traspare dall’anima tua.
Avrei voluto esternare in quegli attimi brevi tutto il mio dolore, fatto di parole non dette, di abbracci mancati, di baci rimandati, di coccole, sospiri, invece mi limitai a stringerti per abbracciarti e lasciarti sul petto il mio cuore, la mia vita, la mia gioia, tutto quello che aveva stravolto. La mia vita era fatta di te ed era giusto riporla nella tua anima, perché la lontananza avrebbe svuotato il meglio di me e ti avrebbe seguito ovunque.
Verrà il tempo del rimpianto, della malinconia, del rammarico, del ricordo, della pena e sarai avvolto dalla solitudine. Ricorda quella non è solitudine, sono mancanze di persone, di amori mancati, di inutili litigi, di frasi errate, di verità dolenti, di piccole bugie che vengono a farti amara compagnia.
Ci sono storie importanti che svaniscono depredando un po’ ciò che era la tua anima.
Il canto del mare spazza via l’ansia del mondo.
Dalle lacrime la sorgente di una nuova forza, la determinazione a cambiare le cose che ci procurano dolore.
Sapete già il mio punto di vista su questo mondiale, il calcio è l’illusione del popolo, una distrazione di massa per di più uno sport giocato con i piedi dove si può fare a meno del cervello non può che deludere la maggioranza delle persone, per arricchire un piccolo gruppo!
I mondiali: stadi stracolmi di gente vuota!
Strappa all’anima le speranze, i sogni, con lo stesso colpo gli strapperai il paradiso!