Claudio Visconti De Padua – Ateismo
La mia esperienza di vita mi ha insegnato che per i credenti si rischia di diventare atei, e dagli atei si rischia di diventare credenti!
La mia esperienza di vita mi ha insegnato che per i credenti si rischia di diventare atei, e dagli atei si rischia di diventare credenti!
Le persone che usano troppo tempo per pregare l’invisibile, taglieranno il loro prezioso tempo per coltivare il palpabile.
L’odio che dovrebbe essere ai nostri tempi una fiammella morente, dato l’eccesso di zelo dettato dai fondamenti religiosi, oggi inverosimilmente sembra essere più arzillo di altri tempi.
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale ateismo.
Ho studiato attentamente e per lunghi anni la Bibbia, ed il più grande risultato ottenuto è quello di diventare agnostico!
Non legate l’anima a nessuna dimora, perché soffrirete quando sarete costretti a traslocarla!
Leggere le pagine vuote dell’anima fa di te la parte mancante di me!
Mi bastava udire la sua voce,le sue parole planavanonell’anima come delicati battitidi farfalle, fino a creare un piacevoleformicolio sulla pelle,lo scandire delle sue paroleerano note di musicami paralizzavano il corpoil suo cantoera forse il ponteche l’amore costruivaquando si allontanava!
Nemmeno lo scorrere del tempo lenisce le invisibili cicatrici dell’anima, tornano a galla dai fondali del cuore, e il suo dolore come un eco ferisce i nostri sentimenti senza mai guarire!
Abbiamo tutti una croce nell’anima che sopportiamo in silenzio!
Gli ero legato follemente, non solo il suo fascino, o il suo modo di essere, lei mi parlava a gran voce con l’anima senza rumore!
Benché il destino faccia la sua parte, ognuno di noi è il capitano della propria anima!
Tu non eri il caso né la coincidenza! Il mio cammino e i luoghi che tu percorrevi ci aspettavano da sempre.
Mentre i corpi viaggiavano in cerca di una destinazione, le anime nostre già sfilavano il traguardo.
L’anima che t’ama è consolazione! Anche se il mondo perderebbe il suo assetto, si sfilacciasse come un brandello di cotone, le frontiere del nostro amore saranno sempre visibili, ed io tornerò ad albergare nel tuo cuore amore!
Tu imperturbabile passeggiavi e i miei occhi sovversivi t’inseguivano come argute sentinelle, avevi fatto della mia anima: un anima in rivolta!
L’amore aveva spalancato le porte del cuore, ma entrando avevano seminato spine nell’anima, ecco perché graffiavo senza volerlo!