Daniele De Patre – Anima
Rafforzare la mente, coltivare lo spirito, accrescere la fede: quindi curare il corpo. Proviamoci.
Rafforzare la mente, coltivare lo spirito, accrescere la fede: quindi curare il corpo. Proviamoci.
Apriamo il nostro cuore, lui ci darà la vita!
Potremo parlare per giorni o anni, ma fin quando non ci guarderemo negli occhi, nulla capiremo.
Siamo così convinti di essere padroni della nostra vita, invece, basta un niente per buttarci a terra. Forse la migliore cosa è riconoscere la nostra pochezza, la nostra fragilità. Solo così, Lui che può tutto, potrà rialzarci ed “innalzarci”. In fondo, questa dovrebbe essere la nostra prima aspirazione.
Cerca la pace intorno a te; ma prima, trovala dentro di te.
Lo sguardo degli occhi sia puntato davanti a noi, quello del cuore sia sempre rivolto in “alto”.
Non c’è cosa più misera che parlare e non dire, che ascoltare e non sentire. Non c’è cosa più vera che guardarsi negli occhi e capire.
A lui non interessava ciò che si vedeva: a lui interessava ciò che si “sentiva”. Era la musica del cuore.
Quando avremo il dono di incontrare qualcuno desideroso di regalare Amore, cerchiamo di riconoscerlo. Potremmo non avere molte altre possibilità.
Donare Amore e Amicizia si deve;riceverle si può, ma bisogna meritarle.
Non importa sapere quante persone ti dicono di volerti bene, ma quali ti vogliono veramente bene, e soprattutto quanto ti vogliono bene.
C’è un filo sottile: tra il sorriso e il pianto, tra la gioia e il dolore,tra la salute e la sofferenza, tra la vita e la morte, tra il bene e il male,tra il giusto e l’ingiusto, tra la pace e la guerra, tra l’armonia e il disagio, tra la vittoria e la sconfitta. Spesso non dipende da noi lo stato. Però, questo filo sottile possiamo “impregnarlo” di un sentimento che è tutto: Amore. Dipende solo da noi, la chiave di tutto è il Cuore. Basta volerlo.
Ho capito che amare è bello, che essere amato è altrettanto bello, ma quando il sentimento si prova in due è qualcosa di unico. Ho capito che forse sono in grado di amare, ma se dall’altra parte. Ho capito che amare è tutto. Ho capito che c’è tanto bisogno d’amore: manca questo, manca tutto. Ho capito che viviamo male perché abbiamo paura d’amare. Ho capito che forse per questo, e solo per questo, verremo giudicati: per la capacità d’amare.
Gli chiese: “parlami dell’amore”. Non seppe rispondere, ma le prese le mani, la guardò dritta negli occhi. Un fremito li avvolse. Fu l’amore a parlare.
Non esigiamo una carezza quando non ne abbiamo mai data una; non chiediamo un bacio quando ne abbiamo mai dato uno; non aspettiamoci una parola di conforto quando non ne abbiamo mai elargita una. Non pretendiamo l’amore quando non sappiamo cosa sia. Coltiviamolo prima, e poi ci tornerà indietro: con gli interessi!
C’è chi dice di avere un’infinità di amici (finti?).C’è chi spera di conoscerne uno (vero!).Io spero…
Amico non è colui che dice: ci sarò. Amico è colui che c’è senza dir nulla.