Davide Cericola – Religione
Non credo in Dio, ma trovo parecchio comodo avere un amico onnipotente che ti vuole infinitamente bene!
Non credo in Dio, ma trovo parecchio comodo avere un amico onnipotente che ti vuole infinitamente bene!
Io non amo bestemmiare.Io amo sgridare Lui lassù.Io amo ricordargli momento per momento la Sua terribile impotenza: io lo bestemmio e Lui non ci può fare nulla!Sempre se esiste!
Se un uomo sbaglia, si indaga, si trovano le prove, e lo si processa.Ma se è una intera società a sbagliare che si fa?Se sono gli organi di potere a sbagliare che si fa?Se è la polizia a sbagliare, chi li porta fisicamente in carcere?
Quanto tempo è trascorso tra quando gli Stati Uniti hanno firmato la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e quando Joseph McCarthy ha iniziato a perseguitare i comunisti?Quanto tempo è passato tra quanto l’Assemblea Costituente della Repubblica Italiana ha firmato la Costituzione, e quando si è iniziato a fare discriminazione verso gli omosessuali e le donne?Quanto tempo è passato tra quando i paesi hanno firmato il 13° articolo della dichiarazione universale dell’uomo e del cittadino, e quando i paesi hanno chiuso le frontiere contro gli immigrati clandestini?
Il vero problema della rivoluzione armata è cosa fare quando si è finito di distruggere.
“Con la cultura non si mangia.”Di sicuro se noi siamo colti voi non mangiate.
Non è un fascio littorio, o un braccio alzato a fare del fascista un fascista.E non sono la loro assenza a rendere una persona normale.
Non so se avere più paura di una dittatura violenta, oppure di una democrazia basata sull’ignoranza.
Un morto cristiano è una tragedia…Un morto orientale è troppo lontano…Un morto islamico è un successo del nostro esercito…Un ricco morto è un andirivieni di eredità…Un povero morto è una triste storiella da raccontare al bar…Un giovane morto è vittima dell’alcool…Un adulto morto è vittima di un attentato…Un anziano morto è la prova che gli ospedali non funzionano…Un bambino morto è un’innocente…Un criminale morto, è un bene per la società…
Perchè l’uomo deve avere così paura della morte?È la cosa più naturale che ci sia…Molto meglio avere paura di non riusce ad utilizzare al meglio il tempo che abbiamo, non riuscire ad essere felici!Se si affronta la morte con serenità, si morirà sereni…
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
Quella gente che ha più rispetto per i morti che non per i vivi è decisamente pericolosa.
Un nome deve essere la descrizione dei sentimenti, il riassunto di una vita, l’indice di un’esistenza, la carta di identità di una persona, il salve di un individuo, la traduzione a lettere di tutto quello che siamo.Dentro un nome ci si deve riconoscere, ci si deve sentire raccontati, ci si deve girare con interesse quando lo si sente, lo si deve pronunciare col cuore quando ci si nomina, lo si deve sentire proprio prima con l’orecchio, poi con il resto del corpo.Per questo non potrò mai chiamarmi con un nome che piaceva ai miei genitori prima ancora che mi conoscessero.
Che differenza c’è tra un assassino di un supermarket e un politico che firma le carte per una guerra?Generalmente il secondo ha creato un senso di identità che gli copre le spalle.
Qualcuno mi spieghi la logica secondo la quale se un gruppo di stranieri mi fa un torto gravissimo, io acquisto immediatamente il diritto di vita e di morte su tutti i loro connazionali.
La voglia degli USA di portare la democrazia nei popoli del mondo è direttamente proporzionale alla quantità di materie prime preziose che tali popoli hanno nel loro territorio, moltiplicata per il risalto mediatico che tale intervento potrebbe avere nei loro elettori.Ed è quadraticamente proporzionale alla quantità di chilotoni che getteranno sulle loro teste.
Quanti uomini dovranno ancora morire per garantire che non ne muoiano più?