Domenica Borghese

Domenica Borghese – Vita

Troppe persone vogliono vivere da Dio, ma senza di lui; come se ogni essere umano si fosse creato da se stesso, per questo ognuno diventa dittatore e si sente padrone di calpestare pure l’ombra di chi gli passa accanto. Il mondo è ormai finito ma con Gesù ogni cosa torna al suo posto e ogni persona trova la propria dignità e il senso dell’esistenza in questa vita, il cui fine è amare per vivere d’amore anche nell’altra vita.

Domenica Borghese – Vita

Vivere ogni giorno alla giornata è il miglior modo di vivere; nessun progetto da realizzare, non aspettarsi niente per non rimanere delusi, nessuna persona di cui fidarsi per non essere traditi. Vivere ogni giorno alla giornata è uno stile di vita semplice, minimalista, essenziale, ti permette di fare spazio e mettere al posto giusto le cose, e di accogliere le persone con distanza e distacco nel rispetto di quel che sono loro e di chi sei tu. Vivere ogni giorno alla giornata è come dormire abbandonandosi ai sogni; che sia un bel sogno o un incubo, è importante aver vissuto ogni giorno tutti i giorni della tua vita.

Domenica Borghese – Vita

Nella vita, non sono i segni che chiediamo di ricevere, ad indicarci il senso del nostro vivere; piuttosto, invece, sono i segni che ci vengono donati durante la nostra vita, sia nel passato che nel presente, le dioincidenze, queste formano il disegno d’Amore che Dio sta creando per ognuno di noi. Ognuno è libero di scegliere se collaborare alla realizzazione di una vera opera d’arte oppure no.

Domenica Borghese – Vita

L’ostinazione peggiore che produce male a se stessi e agli altri, è quella di sentirsi nel giusto, di non voler assolutamente cambiare atteggiamento radicandosi nella presunzione, nell’orgoglio, nell’invidia e nella gelosia. Il voler a tutti i costi far primeggiare il proprio ego su tutto e tutti non fa altro che distruggere il bene e aumentare i problemi fortificandone le conseguenze. Come si dice: c’è chi si rovina la vita con le proprie mani ma dà la colpa a situazioni negative e ad altre persone. Ognuno, invece, è artefice del proprio destino o per meglio dire della costruzione o distruzione della propria vita.Con la zappa si zappa il terreno, per coltivarlo e veder poi crescere col tempo i frutti, altri invece zappano la propria fossa.