Dominga Pandolfo – Vita
La cosa più importante è credere che la vita è quello che sogniamo e che dobbiamo sempre superare ogni tempesta.
La cosa più importante è credere che la vita è quello che sogniamo e che dobbiamo sempre superare ogni tempesta.
La vita mi ha insegnato che dobbiamo amarci e rispettarci, se non ci amiamo e ci rispettiamo, difficilmente possiamo esigere l’amore e la comprensione delle persone a cui teniamo.
Lascerò che la vita si incarichi di fare giustizia, non c’è un’arma più efficace che non sia il pentimento e la dimostrazione degli errori commessi.
A nessuno piace essere preso in giro, perciò siamo onesti e diciamo la verità, e se proprio non possiamo dirla, allora taciamo!
Quando non ti vogliono, ti usano senza che nemmeno te ne accorgi e poi te lo fanno capire senza pietà dicendo semplicemente: Non sei la donna per me.
Molte volte succede che noi donne imperniamo le nostre vite sull’obiettivo di essere amate, accettate e rispettate da un uomo essendo capaci di muovere mari e monti. Di lui, arriviamo a tollerare avventure, capricci, indifferenza, distacco, disprezzo. Diventiamo fragili e rinunciamo alla nostra forza, al nostro talento, alla nostra saggezza per la semplice paura di rimanere sole. Cos’è che ci spaventa? Cosa mai potrebbe accadere se smettessimo di sforzarci di compiacere a un uomo?
Ogni lacrima versata ha un valore prezioso.
Non riesco a capire l’indifferenza di alcune persone quando dovrebbero darti una mano proprio nel momento del bisogno.
Io che per rincorrere te non ho dato importanza al mio domani. Vorrei cancellare tutto.
Dopo un lungo letargo finalmente mi sono svegliata, e sto scoprendo che il fango ha più valore di molte persone!
Essere soli significa essere pienamente liberi.
Adesso sono pienamente convinta che c’è una “Stella” in più che brilla per me nell’Universo.
La ragione è la perfezione, l’emozione è l’imperfezione. Io preferisco l’emozione.
Adesso so che non sono il “centro dell’universo” e che ogni essere umano conta quanto me o più di me.
Ragione e cuore camminano insieme ma chi comanda è il cuore.
Credo che l’indifferenza sia la miglior risposta elegante verso le persone che ci hanno feriti e sottovalutati, questo significa volersi bene.
E vero che dobbiamo fare ciò che il cuore ci dice e anche quello che sentiamo, ma è anche vero che dobbiamo essere l’ottanta per cento di pura ragione.