Edvania Paes – Morte
La morte non ti spaventa quando sai che la tua anima continuerà a vivere nel cuore di chi ti ama.
La morte non ti spaventa quando sai che la tua anima continuerà a vivere nel cuore di chi ti ama.
Si muore anche di silenzio. Le parole taciute finiscono per soffocarti.
I miei cari che se ne sono andati, mi hanno lasciato ricordi belli e anche brutti nella memoria, perché non erano perfetti, come non lo sono io, come non lo è nessuno. Ma nel mio cuore hanno lasciato solo amore, tanto amore! Che custodisco con cura. Perché era il meglio che potevano lasciarmi. È quello che di meglio possiamo lasciare a quelli che rimarranno dopo la nostra partenza. Il nostro amore!
Se vuoi essere immortale, vivi in modo da continuare a vivere nel cuore delle persone. Anche dopo la tua partenza.
E quando morirò, voglio che sia in un fiume. Così sfamerò una manciata di pesciolini e diverrò concime che aiuterà a fiorire le orme di quel fiume prima di raggiungere il mare.
Qualcuno ha detto che il riso ha in sé qualcosa di rivoluzionario. Basta chiedere conferma ai cinesi e i piemontesi.
“Lo sapevi che oggi è la giornata mondiale del cornuto?” “No” “Lo immaginavo, il cornuto è sempre l’ultimo a sapere.”
Da sempre ho il vizio di usare foglie e fiori come segnalibro. Mi da la sensazione di fare in modo che i libri che leggo tornino un po’ alla loro origine. Che si sentano a casa loro.
Il bello di scrivere è che puoi sparare tutte le stupidaggini che ti saltellano per la testa. Quello che non riusciresti a dire a voce. O meno ancora guardando negli occhi.
Il sole riscalda il corpo. Ma poche cose riscaldano l’anima come un buon libro.
Le due mie migliori amiche sanno tutto di me, non mi giudicano e non mi tradiscono mai. Una si chiama carta e l’altra, penna.
È libero chi si chiude in libreria.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
I fiori sono poesie che parlano al cuore delle anime sensibili.
La primavera è magica. Ha il potere di colorare anche le nostre lacrime.
Goccia nell’oceano, granello di sabbia nel deserto o formichina nella foresta. Siamo parte di tutto e tutto è parte di noi.
Se ami una rosa, devi essere disposto a pungerti. Non ci sono rose senza spine.