Edvania Paes

Le perle sono le cicatrici delle ferite che la sabbia provoca alle ostriche.

Solo quando chiudiamo gli occhi riusciamo a vedere quello che abbiamo dentro.

Ogni stagione ci regala un particolare incanto: l’inverno con la neve che rende le notti di luna chiare come il giorno. La primavera coi suoi fiori di mille e più colori che rallegra i nostri cuori. L’estate col sole e il caldo di cui abbiamo tutti bisogno. E poi c’è l’autunno. Ah! L’autunno che racchiude in se la bellezza di tutte le stagioni.

Non si raggiunge l’equilibrio se prima non ti senti in bilico. Semplicemente perché non è una condizione innata, ma necessaria alla sopravvivenza.

La sostanziale differenza tra “vorrei” e “voglio” è che puoi farne a meno del primo, ma non del secondo.

Nella vita ci sono due tipi di giornate: quelle tristi e quelle in cui vorresti morire. Tu sorridi a tutte e due e continua a vivere.

Lasciamo gli interminabili discorsi ai grandi oratori. A noi bastano gli intermittenti silenzi.

Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.

Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.

Le tragedie, a volte, non sono altro che le spinta che ci manca.

Siamo tutte uniche, come miliardi di altre persone.