Fiorella Cappelli

La vita è come il mare, bisogna saperla attraversare senza lasciarsi trasportare dentro.

La vita è la scatola nella quale permettiamo agli altri di “frugare” ma che possiamo anche chiudere quando vogliamo, senza permettere che ci portino via niente.

Si vive correndo, questa vita.È piena di momenti che ci attraversano, a volte calme e tranquille acque, altre impetuosi ed irruenti torrenti che trascinano pensieri ed azioni ma tutto finisce nel mare del tempo e da lì nell’oceano che noi stessi siamo. Un oceano blu, profondo quando conquistiamo nuove realtà… senza mai smettere di sognare.

Non invecchia chi negli anni d’argento… possiede ancora la capacità di regalare un sentimento d’oro.

Il tempo: lenisce le pene, cicatrizza le ferite e non temporeggia mai con nessuno.

Nel palcoscenico della vita, ognuno recita la sua parte, non sempre si può scegliere la commedia, anche se, un attore di talento può sempre improvvisare.

La vita è bella proprio perché ci fa essere magnanimi e ladri nel regalare e rubare… lacrime e sorrisi.

Ogni cosa cara che perdiamo e si allontana da noi, sempre ritorna più intensa e viva nel nostro cuore, a guidare la nostra vita.

La notte ed il giorno sono perle di una collana con tanti fili… sul collo della vita.

La vita è un viaggio da percorrere con ogni mezzo ma è solo quando cammini e non corri che puoi osservare e cogliere l’essenza di ciò che hai intorno.

Tutte le volte che penso che ho rischiato la vita… mi sento morire.

Non si ha mai altrettanto tempo per recuperare il tempo perduto ma, nell’illusione di essere eterni, qualche volta ci proviamo e capita anche che… paradossalmente ci si riesca.

Tutto il tempo che hai, è la tua vita. Non sprecarla.

La descrizione di “un attimo” richiede “troppo tempo” per esprimerla.

“Cercami” in tutte le cose in cui vuoi vedermi ma “prendimi” per quello che sono.

Intanto che il tempo passa, raccolgo sempre una piega e un sorriso, dallo specchio che “riflette” per me.

Nella vita, importante non è “trovare”, ma non smettere mai di “cercare”.