Francesco Saudino – Uomini & Donne
Tutti meritano una seconda chance, quasi nessuno la prima.
Tutti meritano una seconda chance, quasi nessuno la prima.
C’è di buono che entrambi guardiamo nella stessa direzione. Io guardo lei, lei pure.
Una vera donna di se mostra il coraggio, che può essere anche il coraggio di piangere, perché non c’è nulla di male nel mostrarsi deboli ogni tanto; Una vera donna sa che può essere donna anche senza mostrarsi nuda, la femminilità è altra, quelle li si chiamano t… ; una vera donna sa dire di no, e non lo fa per convenzione, non lo fa per gli altri, lo fa per se stessa; una vera donna trova sempre la forza di rialzarsi, trova la forza di amare, serba rancore ma sa anche perdonare, sa come premiare chi l’ama, sa distinguerlo da chi la inganna; Una vera donna non tradisce, perché ama una sola persona per volta, spesso una sola per vita; una vera donna in verità non so se esiste, forse è meglio così, se esistesse pochi sarebbero gli uomini degni di lei.
Non sono gli uomini ad essere tutti uguali, semplicemente certe donne non sanno guardare dalla giusta prospettiva.
Tutti prima o poi troviamo tempo anche per piangere, quando troviamo qualcuno che merita persino le nostre lacrime.
Non basta il calore del fuoco a scaldare il gelo nel mio cuore. L’inverno non è una stagione, ma uno stato d’animo.
Se oggi fa male ricordare il passato è perché ci si è feriti immaginando un futuro.
Capisci di essere solo quando cercando conforto ti guardi intorno, e poi finisci per guardarti allo specchio.
Quando sei da solo con te stesso finisci col chiederti cosa sia davvero importante, e capisci che non temi la solitudine, ma certe risposte.
Quando riesci nell’ardua impresa di nascondere a tutti l’inverno che vive nel tuo cuore, allora ti rendi conto di cosa sia davvero la solitudine.
Non ho mai scommesso sui cavalli, ma mi è sempre piaciuto pensare alla vita come a un’ippodromo e l’amore come a una corsa. Se punti sul cavallo giusto, vinci. Il punto in verità è che non esistono cavalli vincenti, non se ne esce mai vincitori. La vita è più un’arena, come quella degli antichi romani, e noi siamo gladiatori. Combattiamo, sudiamo, soffriamo, e alla fine, chi prima, chi dopo, cadiamo tutti. E se pensate che la vera sconfitta non sia cadere, quanto più non rialzarsi, vi sbagliate di grosso: quelle sono le scelte più ovvie, e chi si rialza lo fa solo in attesa che un altro colpo venga sferrato, e cada di nuovo. La vera sconfitta la vivi quando hai tanta paura sia di cadere che di rialzarti: resti a terra, ti fingi morto, eviti ogni contatto, ogni rischio e sopravvivi. Non vivi, ma sopravvivi. Così la vita, così l’amore, quando hai sofferto tanto da aver paura di vivere e d’amare, sopravvivi.
Sarebbe bello riuscire ancora a meravigliarsi, stupirsi, emozionarsi anche per le cose più pure e semplici come un arcobaleno, una pioggia d’estate, il signore delle granite nelle giornate afose… proprio come da bambini, quando anche la cosa più banale diventava speciale.
A volte siamo così stupidi da non notare neanche la nostra stupidità…
Tutti hanno bisogno di conferme, in tempo di crisi neanche i sentimenti possono essere scontati.
L’esperienza mi ha insegnato a non fare programmi, perché la vita te li distrugge; mi ha insegnato a vivere l’attimo, a godere di ogni momento, a non ragionare del futuro, se tutti questi miei attimi sono vuoti me ne frego, anche se tra 20 anni non ne avrò ricordo, sarò troppo impegnato a viverne altri per accorgermene… e così ho imparato a fuggire gli impegni a lungo termine: sono portato per il sesso, ma famiglia, mutuo e amore non fanno per me.
Penso che vi odierò tutti, ancora per un po’, almeno fin quando non mi amerete, e allora vi odierò ancora di più.
La logica ci frega sempre. Non è il momento giusto, non è la persona per me, non durerebbe, non sono pronto. La logica inventa scuse, crea alibi, alimenta incertezze, costruisce scappatoie. L’amore non è questione di logica però, bisogna avere il coraggio di osare. Un cuore sa cosa è meglio per se stesso, tu seguilo, e sarai felice.