Gabriella Sipala – Sorriso
Non avere mai paura di sorridere, a volte la propria felicità urta la cattiveria della gente. Sorridi sempre, è un’arma legittima del tuo cuore.
Non avere mai paura di sorridere, a volte la propria felicità urta la cattiveria della gente. Sorridi sempre, è un’arma legittima del tuo cuore.
Dopo sette anni che sono mamma ho solo imparato che domani mio figlio mi insegnerà ancora qualcosa.Mi immagino più vecchia e con le rughe, mio figlio un uomo grande, e saprò un giorno che l’unica cosa che avrò certamente imparato è che essere diventata una mamma è stata la ricchezza più grande del mondo.
Quando vedi un nonno che gioca con il suo nipotino è bellissimo. È come se il passato si incontra col futuro, tutti e due ridono ed è amore puro. È bellissimo, il nipotino sicuramente imparerà tanto dal quel gioco. Sopratutto i segreti che nessun’altro gli poteva svelare.
Essere mamma, è vivere di tuo figlio ogni istante in ogni respiro. È sentire il profumo di biscotto mentre lo stringi a te, è piangere quando traballante ti porta un fiore camminandoti incontro con le gambine piene di rotolini. Essere mamma è pensare in silenzio magari con una lacrima che ti riga le guance a come puoi dargli il meglio magari togliendolo a te stessa. Essere mamma è dolore solo quando lo partorisci, perché poi tutto diventa gioia con lui e i problemi della vita li devi affrontare per il suo bene. Essere mamma è la scelta più bella che io potessi fare.
Sarò sincera con te amore. Con questi piedini correrai via da me, inciamperai e certe volte cadrai. Ma non arrenderti mai amore mio, la tua forza d’animo sarà grande, il coraggio non ti mancherà e sono sicura che avrai anche un po’ di faccia tosta per guardare dritto negli occhi chi ti avrà fatto male, la vita è cosi amore. Ma in tutto questo tu avrai sempre l’appoggio della tua mamma, e anche la giusta spinta per affrontarla.
Non riuscirò mai a smettere di dirti quanto ti amo figlio mio. Un giorno quando crescerai forse non ascolterai più la mia voce. Ma sono sicura lo sentirai nel cuore, perché il mio amore te lo griderà dentro.
Tu piccolo scricciolo sarai per me immensamente grande.
Ti lascerò andare come fa un uccello al suo primo volo. Lo farò guardandoti orgogliosa che quelle ali per volare te le avrò messe sane e forti… anche per saper cadere amore.
Quando un sogno si chiama bambino è perché c’è una donna che vuol diventare mamma.
I veri eroi non cercano di diventarlo, ci diventano per caso. Come i papà che si svegliano alle 5 del mattino e magari con la febbre per andare a lavoro, come le mamme che stanche non si fermano mai e che la notte tengono in braccio il loro bambino stretto al cuore guardando alla finestra lo spicchio della luna. Eroi sono coloro che riescono ad amare senza riserve, che lo fanno perché amare è il senso della vita, loro che arrivano sempre dopo gli altri e che mettono gli altri prima di loro stessi. No non vogliono diventare eroi, ma lo sono senza saperlo perché l’amore che riescono a dare vale più di tutto e loro con quell’amore fanno crescere i figli, con sacrificio ma con tanta soddisfazione. Questi genitori sono eroi perché se per gli altri questa è quotidianità per i loro figli diventa tutto e un giorno quel “grazie papà” sarà quella felicità nel cuore che meritano. Direte è dovere, sì, ma è anche tanto amore. Essere genitore non è facile, ogni giorno, ma si impara e si spera ogni sera prima di addormentarsi di essere stato all’altezza. Quando si ama più della propria vita si è eroi. Eroi dell’amore per i nostri figli.
Per te oggi ho lavorato, ho stirato il vestitino blu, ho cucinato con amore ciò che più ti piace, ho scritto col rosso il tuo traguardo, per questo ho gioito per un tuo sorriso, pianto perché meriti il meglio, ho asciugato quella lacrima mentre chiamavi “mamma”. Ma tutto questo non è niente di che, Io per te oggi ho vissuto perché tu sei il senso del mio tutto.
Non ci sentiamo veramente responsabili nella vita fino a quando non diventiamo genitori.
La mia più grande emozione. Il sole della notte, la luna in un giorno, il profumo di latte e biscotti, di rose e cotone, il calore in uno sguardo, la vita nella tua manina. È mio figlio, e la vita mi parla di lui adesso.
Ti ho donato un’avventura che si chiama vita, goditela. Ti ho preparato un futuro che è tutto colorato, guardalo. Ti ho regalato un sogno che si chiama speranza. Inseguilo. Ti ho disegnato una strada da percorrere, camminala. Io ti ho voluto dare la vita, è tua, abbine cura amore.
Mi avevano detto che diventare mamma sarebbe stato difficile, Non mi aveveno detto però che sarebbe stata la cosa più bella della mia vita.
Per me l’essenziale è l’amore. Vivo per amore, l’amore per i miei figli per mio marito per la mia casa. Io amo amare. Mi fa sentire viva, perché amando mi sento amata e questo è quello che ogni giorno mi fa sentire viva.
Per me l’essenziale è l’amore. Vivo per amore, l’amore per i miei figli per mio…