Ilaria Pasqualetti – Solidarietà
Gli esseri speciali non si sentono tali, hanno il cuore così grande da fare qualsiasi cosa per gli altri senza il bisogno di sentirsi dire “grazie”.
Gli esseri speciali non si sentono tali, hanno il cuore così grande da fare qualsiasi cosa per gli altri senza il bisogno di sentirsi dire “grazie”.
Un piccolo gesto, un piccolo pensiero, può essere un grande regalo.
Il sogno di ogni uomo è svegliarsi e accorgersi che sognava la realtà.
Se credi che ci siano persone perfette, svegliati, è solo un bellissimo sogno.
Non fermare il battito del tuo cuore, continua ad emozionarti, non piangere, ogni lacrima persa è un po’ di te stesso che se ne va, non avere paura di restare solo ed impaurito seduto al confine della pazzia, stringi forte i tuoi sogni e proteggili, donati il più bel raggio di sole ogni giorno, tieni sempre accesa quella luce nei tuoi occhi, quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento, è la più bella stella di qualsiasi notte.
Ho nel cuore la voglia di continuare a sognare, di non smettere di credere che prima o poi i miei sogni si avverino, voglio chiudere gli occhi sapendo che quando li riaprirò non sarà stato inutile sperare.
Ci attacchiamo ai sogni per ciò che vorremmo vivere nella realtà ma resteranno sempre e comunque sogni, e prima o poi ci sveglieremo con l’amaro in bocca per non poterli realizzare ma, grazie ai sogni possiamo viaggiare nella fantasia e smorzare quei momenti di tristezza che ci inondano il giorno e la notte, non smettiamo mai di sognare.
Forse era solo un sogno quello in cui vedevo tutti sorridere, forse era un sogno anche quando credevo nelle persone e non mi deludevano, forse era un sogno soprattutto quando ho creduto che la falsità e l’ipocrisia non esistevano, perché ciò che vedo adesso è tutto diverso.
Ci sono speranze che ci fanno sognare, ma è solo la realtà che ci fa vivere.
Sognare ci rende liberi, sperare ci rende forti, insieme ci rendono vivi.
E poi ci sono quelli che su facebook sembrano i padroni del mondo e poi in realtà sono degli emeriti coglioni.
E più guardo facebook e più mi rendo conto di quanta falsità regna dietro ad uno schermo, di quanta ipocrisia tirano fuori certe persone solo perché non puoi guardarle negli occhi, di quanto schifo fanno quelli che si vogliono dipingere in un modo ma sono totalmente in un altro, ben venga chi non cambia faccia solo perché sta dietro ad un computer.
Alle volte il silenzio è l’urlo più forte per chiedere aiuto.
Si può parlare anche in silenzio, spesso è proprio questo che esprime molto di più ciò che abbiamo nel cuore.
Alle volte preferisco il silenzio e la solitudine alle troppe parole ed alla compagnia di chi vuol essere sempre un passo avanti a me.
La solitudine, il silenzio, non sono così brutti come dicono, stare da soli serve a confrontarsi con noi stessi, il silenzio a riflettere, cose che possono aiutarci ad affrontare il futuro.
Sono spesso i silenzi quelli che fanno più rumore nel cuore di chi vive in sofferenza, sono spesso le parole dette senza pensare quelle più silenziose nel cuore di chi avrebbe bisogno solo di un abbraccio.