Ilaria Pasqualetti – Paura & Coraggio
Basta così poco per tornare ai ricordi che hanno lacerato il cuore, basta una frase, un momento per rivivere ciò che ci ha tolto il respiro, e basta un attimo per avere di nuovo paura.
Basta così poco per tornare ai ricordi che hanno lacerato il cuore, basta una frase, un momento per rivivere ciò che ci ha tolto il respiro, e basta un attimo per avere di nuovo paura.
Non temo il giudizio degli altri, temo piuttosto quello che posso aver di me stessa.
Ci sono pensieri che non sfuggono al cuore, e sono quei pensieri ricchi di paura, ricchi di timore, timore e paura di non farcela, di non avere la forza di affrontare le avversità, gli ostacoli, ma cosa sono poi in fondo gli ostacoli, sono solo dei vetri rotti lungo il cammino, e non importa se ci facciamo male e le ferite sanguinano, il dolore passa e restano le cicatrici che non faranno più male, basta non smettere di camminare, basta non rinunciare ad arrivare alla meta, basta insistere nel sopportare il dolore ed un giorno questo finirà, così facendo possiamo ancora sperare di raggiungere la felicità.
Troppo spesso mi sono affezionata alle persone sbagliate, troppo spesso ho sofferto per essere stata tradita, troppo spesso mi sono detta “adesso non ci casco più” e troppo spesso ci sono ricaduta, adesso troppo spesso non mi avvicino alle persone per paura, troppo spesso resto sola pensando non è facile fidarsi di nuovo.
Bisogna avere il coraggio di rischiare se vogliamo ottenere qualcosa, bisogna buttarsi anche rischiando di cadere se vogliamo raggiungere una meta, bisogna provare a viverla questa vita se non vogliamo un giorno dover dire “ho perso”.
In passato avrei dovuto dire cose che non ho detto, avrei dovuto fare cose che non ho fatto, per paura, per timore, per fragilità, adesso sono cambiata, cresciuta, adesso dovrei evitare alle volte di parlare e di fare cose che non dovrei, evidentemente le vie di mezzo non sono il mio forte.
Ho imparato a guardarmi le spalle dopo che sono stata colpita ed ho imparato che il vile non ha il coraggio di affrontarti guardandoti negli occhi, purtroppo siamo contornati di persone di questo genere anche se all’apparenza sembrano le migliori di questo mondo.
Mi dicevano spesso “lascia stare”, “non te la prendere”, “guarda e passa”, ho imparato a farlo in un mondo in cui se non fai così non vivi, in un mondo in cui essere troppo buoni fa male, in un mondo in cui ci vuole un grande coraggio a donare amore ed affetto, in un mondo pieno di falsità ed ipocrisia, in un mondo in cui non puoi voltarti un attimo che ti pugnalano, ci vuole coraggio anche a credere che questo cambierà, perché il mondo è questo, perché le persone non cambiano e se lo fanno è in maniera peggiore.
Alle volte trovare il coraggio di parlare non è facile, e ci chiudiamo nel silenzio assoluto dicendo solo “va tutto bene” quando invece non va bene niente, e non è giusto, sarebbe giusto che le persone vicine sapessero i nostri stati d’animo, le emozioni, le sensazioni che ci creano sofferenza, e ci frena la paura di non essere compresi, giudicati ma se davvero ci vogliono bene comprendere dovrebbe essere spontaneo ed il loro giudizio assente.
Se riesci a trovare la forza di rialzarti, sappi che iniziare a correre è la cosa migliore da fare.
Ci sono angeli che non hanno le ali e sono quelle persone che chiamo “amici” e ci sono diavoli che non sono all’inferno e sono quelli che chiamo “niente”
Amo le cose fatte col cuore ed odio quando capisco che invece sono fatte per comodità, posso essere un angelo con chi agisce col cuore ed un vero diavolo con gli opportunisti.
Cosa penso di quelle persone che non fanno altro che giudicare gli altri? Penso che farebbero meglio a guardare la loro vita, che di santi non ne conosco.
Se c’è una cosa che non permetterò mai è farmi mettere i piedi in testa, piuttosto giro i tacchi e le spalle a chi tenta invano di farlo.
Quanti pagliacci a questo mondo, quanti finiti amici, quante doppie facce, eppure sarebbe tanto bella la vita se tutti fossero veri e sinceri, quanto costa esserlo, niente, ma evidentemente c’è chi fa della falsità il suo stile di vita.
Non mi interessano le parole della gente, non m’interessano i loro giudizi, non mi interessano le persone che sanno solo aprire la bocca per darle aria, diciamo che non mi interessano le cose inutili, preferisco soffermarmi su ciò che ha un senso e queste persone non ce l’hanno.
Ho temuto il giudizio degli altri solo quando gli altri erano quelli che mi hanno messo al mondo.