Ilaria Pasqualetti – Vita
Vivo a modo mio e dei miei errori ne rispondo io, io sarò testarda/o ma almeno ho la facoltà di riconoscerli, ammetterli e, chiedere scusa.
Vivo a modo mio e dei miei errori ne rispondo io, io sarò testarda/o ma almeno ho la facoltà di riconoscerli, ammetterli e, chiedere scusa.
Siamo tutti diversi, abbiamo vite diverse, opinioni diverse, non per questo abbiamo sempre ragione noi e gli altri sono tutti stupidi, quando impareremo che la diversità è umana forse impareremo ad accettare e rispettare gli altri.
Fai tu le scelte per la tua vita, non permettere a nessuno di condizionarti la vita e soprattutto evita di dover dire un giorno “se avessi pensato con la mia testa sarebbe andata diversamente”.
A che serve dover capire a tutti i costi il perché di ciò che è accaduto, serve solo a rodersi il fegato per poi avere la certezza che era solo stupidità.
Scrivere può essere più facile che parlare, forse perché scrivendo nessuno può capire e giudicare le tue parole, e sei tu che decidi di farle leggere a chi sai che non ti ferirà.
Esistono uomini e scadenti surrogati, esistono donne e donnette, esistono persone col cervello e quelle che pensano di averlo, esiste la certezza che non siamo tutti uguali e che troppe persone ormai hanno perso di vista i valori di questa vita.
Passiamo il tempo a disperarci per i problemi, passiamo le ore a riflettere su ciò che potremmo fare, ma non ci rendiamo conto che è solo tempo perso se poi non muoviamo il culo per cambiare le cose.
Potrei ricordare giorni in cui ho pianto pensando di non avere le forze per affrontare gli ostacoli, ma posso anche ricordare quelli in cui mi sono guardata allo specchio e ho avuto paura di perdere ciò che avevo per questo e sono quelli che mi hanno fatto ritrovare lo spirito combattivo che avevo messo a tacere.
Ad alcune persone servirebbe un vocabolario per imparare il significato di alcune parole, ti amo e ti voglio bene sono parole importanti e vengono pronunciate troppo spesso in maniera superficiale.
Le lacrime non dimostrano mancanza di forza, le lacrime dimostrano sensibilità e soprattutto la forza di buttar fuori ciò che ci fa star male.
Troppo spesso viene messo a tacere il cuore per dare spazio al cervello, sarebbe bello poterli mettere d’accordo prima di fare qualsiasi scelta.
Non rimpiango niente di ciò che ho fatto, se l’ho fatto è perché l’ho voluto io e certo è che non posso dare la colpa a nessuno dei miei errori, ma non mi voglio neanche assumere la responsabilità di quelli altrui, ognuno si tenga le sue.
Nella mia vita ho sbagliato, ma ho anche chiesto scusa, ho fatto cose di cui mi sono pentita, ed ho cercato di rimediare, ma solo io posso permettermi di giudicare ciò che ho fatto, non certo chi ne ha fatte più di me.
Volano i pensieri nella mente di chi ama, volano nella mente di chi odia e di chi vive d’orgoglio, volano nella mente di coloro che ignorano perché per ignorare è necessario deciderlo, volano in qualunque modo e situazione, volano perché la vita è fatta di pensieri e non possiamo fermarli, i pensieri hanno una loro vita e decidono loro quando è il momento di dire “basta”
Non pretendo niente da nessuno, ma non voglio neanche che nessuno pretenda da me, quello che dò è per volere mio e quello che ricevo per me è un grande dono, ci sono troppe pretese in questa vita per questo esistono le delusioni.
Quando torno indietro con i pensieri, quelli di bambina indifesa che non sapeva camminare se non presa per mano riesco a capire come le cose cambiano trovandosi davanti una lunga strada da percorrere, ogni sassolino era un ostacolo, ogni curva era l’ignoto non sapendo dopo che cosa mi aspettasse, adesso la stessa strada la vedo asfaltata e le curve non mi fanno più paura, perché sò che qualsiasi cosa troverò dopo sarò pronta ad affrontarla.
Ci sono strade che non vorremmo mai percorrere e siamo obbligati a farlo, ci sono strade che vorremmo imboccare ma non è possibile, ci sono bivi che ci troviamo davanti e la decisione di quale strada prendere è pericolosa, c’è una sola strada che tutti noi dovremmo percorrere senza paure, ed è quella che potrebbe portare alla felicità anche se il rischio di trovarne una senza uscita esiste sempre.