Leonardo da Vinci – Frasi sulla Natura
Una volta aver provato l’ebrezza del volo, quando sarai di nuovo coi piedi per terra, continuerai a guardare il cielo.
Una volta aver provato l’ebrezza del volo, quando sarai di nuovo coi piedi per terra, continuerai a guardare il cielo.
La natura è piena d’infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia.
Moltissimi cuccioli di questi animali verranno portati via, squarciati e massacrati barbaramente. Colui che non rispetta la vita non la merita.
Anche il più piccolo dei felini, il gatto, è un capolavoro.
Si vive perché di tratto in tratto si muore.
Come il ferro in disuso arruginisce, cosi l’inazione sciupa l’intelletto.
Quando lo spirito non collabora con le mani non c’è arte.
Non si debba desiderare lo impossibile.
L’uomo che con continui desideri sempre con festa aspetta la nuova primavera e sempre la nuova Astarte, sempre nuovi mesi e nuovi anni, parendogli che le desiderate cose venendo siano troppo tarde, ei non s’avvede che desidera la soddisfazione.
Chi non punisce il male comanda che lo si faccia.
È più facile resistere all’inizio che alla fine.
Si può ridare forma ad un vaso crudo rotto, ma non ad uno cotto.
Domanda consiglio a chi ben si corregge.
L’avaro ha una somma pazzia, che sempre stenta per non stentare, e la vita a lui fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.
Triste è quel discepolo che non avanza il suo maestro.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
L’anima desidera stare col suo corpo perché, senza li strumenti organici di tal corpo, nulla può operare ne sentire.