Luca Zecca – Verità e Menzogna
La frase distratta è figlia della verità.
La frase distratta è figlia della verità.
Un errore si commette in un istante, ma i suoi effetti durano tutta la vita, e la sua espiazione tutta l’eternità.
Molti dei politici di oggi nelle discussioni in televisione si urlano addosso facendoci credere di cercare a ogni ripresa un modo per fregarsi tra di loro.In realtà quando le telecamere si spengono escono a cena insieme e di concerto cercano a ogni ripresa un modo per fregare noi.
Il desiderio che una propria constatazione rassegnata un giorno diventi a pieno titolo parte de “Le ultime parole famose” è sicuramente il più intimo e diffuso sentimento di riscatto.
Non si nasce ricchi o poveri, ma pezzenti o signori.
Dio vede e provvede, lascia fare, ma non lascia soddisfare!
L’Italia è una repubblica partitocratica fondata sul lavoro degli altri e lo stage.
Partitocrazia… la tomba della democrazia… anticamera dell’oligarchia!
La politica è stupenda. La politica permette a un solo uomo giusto nella posizione giusta di commettere atti giustamente giusti e volti alla sola giustizia così che l’ingiustizia non domini più nel regno del caos.Il problema è che la frase sopra contiene già più “giusti” di quelli presenti nelle posizioni di potere mondiale oggi.
[…] Sono ancora indeciso sul fatto di adibire il presente a libro di viaggio o diario per le poesie.Magari l’uno e l’altro, essendo sempre, la poesia, un viaggio.
Se è un fatto davvero importante condividilo solo con le persone per cui sei importante, non su Facebook dove metteranno mi piace anche i soliti noti che credono di aver raggiunto qualcosa nella vita, ma non si sono accorti che hanno solo smosso un po’ di terra da quello che sarà il loro buco.
È esattamente come le botte; c’è a chi esce l’ematoma con una botta da niente, c’è chi non si piega nemmeno dopo un brutto colpo; ma alla fine, entrambi li sentono allo steso modo, ma lo danno a vedere in modo diverso.
Contare fino a dieci, fare un bel respiro assicurandosi che il cervello sia correttamente collegato alla bocca, e poi parlare.Tanto semplice, quanto disatteso.
Il rispetto non si pretende, lo si ottiene.
Tanto più la vendetta è servita fredda e inaspettata, tanto più ripagherà il torto subito con gli interessi.
Preferisco passar per cauto chiedendo una volta di più: “è permesso?”, piuttosto che entrare senza chiedere trovandomi poi davanti a una situazione imbarazzante e passando così per fesso.
Non vi è per innamorato, dolore più grande che essere usato da colei che ama per giungere a un altro.