Luciano Guareschi – Società
Una prostituta vecchia e laida, se paragonata ad un uomo politico, diventa un’innocente leggiadra verginella.
Una prostituta vecchia e laida, se paragonata ad un uomo politico, diventa un’innocente leggiadra verginella.
Non è molto difficile, per un umorista, far ridere la gente. Il difficile sta nel riuscire a non far ridere i polli.
A volte è giusto fare cose sbagliate, come a volte è sbagliato fare cose giuste.
L’imbecille è uno che non lo sa. E allora bisogna informarlo: “Sei un imbecille!”
La normalità non è divertente. L’esagerazione sì, è divertente. Anche la normalità esagerata lo è.
La storia insegna ma l’uomo non impara.
Il tempo fugge, oh sì, ma anche arriva.
Le idee non vengono a chi non ne ha.
Accetto consigli da tutti. Se non mi vengono imposti.
È un nuovo ricco: è passato direttamente dalla tinozza alla Jacuzzi, senza nemmeno passare dalla vasca da bagno.
Esercitare il mestiere di mangiapreti non è poi così difficile. La difficoltà sta solo nella digestione.
Il tempo non si ferma mai, sfortunatamente. O fortunatamente.
Quando l’ideologia prende il posto del buon senso, siamo rovinati.
Michelle Hunziker è l’idea più interessante che gli svizzeri hanno sviluppato dopo l’orologio a cucù.
Quando morirò, voglio esserci anch’io.
Libertà è tonno e cipolla sul piatto, niente tovaglia sul tavolo, una bottiglia di Prosecco ghiacciato, partita di calcio in tv, una stecca di sigarette ancora sigillata, posacenere pieno, indumenti sparsi per tutta la casa. E la moglie lontana.
Leggere serve a costruirsi una propria opinione, non ad accettare pedissequamente quella di chi scrive.