Mara Cozzoli – Vita
La vera vita? Semplicemente questo: il flusso di emozioni che quotidianamente ci avvolgono. Senza di esse saremmo il nulla.
La vera vita? Semplicemente questo: il flusso di emozioni che quotidianamente ci avvolgono. Senza di esse saremmo il nulla.
Abbiamo tutti un fuoco dentro. Ogni esperienza, ogni emozione più o meno intensa, bella o brutta che possa essere, lo alimentano giorno dopo giorno, evitando così che si spenga. Questo incendio, sempre vivo in ognuno di noi e difficile da domare, è semplicemente il fulcro della vita.
Succede, che una goccia di emozione, ritenuta banale da molti, ribalti completamente una vita.
La verità assoluta lasciamola al nostro io. A chi ci circonda regaliamo una sincerità relativa.
La vita di noi donne è una gara di formula uno: partiamo dall’ultima fila, ma il gradino più alto del podio siamo noi a conquistarlo!
Donna, questa volta sarai tu a scegliere. Mai più, un amore malato sfiorerà il tuo cuore e il tuo corpo. Adesso, darai priorità a ciò che violenza ha calpestato: amore e rispetto per te stessa. Ricorda donna, dove prendono forma offese, umiliazioni e lividi sul fisico, non esiste amore.
Non sempre un sorriso è indice di felicità. A volte è un semplice modo per allontanare la sofferenza, ma anche un mezzo per alleviare il dolore altrui. In particolari circostanze, è una menzogna circa il nostro reale stato d’animo.
Ci saranno le gioie e verranno i dolori. In alcuni momenti, l’oscurità più profonda vi avvolgerà; che sia dovuto al caso, o a una vostra incessante ricerca, un timido raggio di luce sarà lì, pronto a tendervi la mano. Questa è la vita: un mistero da vivere e scoprire.
Ho creduto a chi diceva di essermi amico. Ho commesso un errore. Ho creduto a chi diceva di volermi bene. Ho commesso un altro errore. Cosa ho ottenuto alla fine? La consapevolezza di dover credere esclusivamente alle mie sensazioni, emozioni e passioni. La consapevolezza che al di fuori di me stessa, nessuno possaamarmi in modo incondizionato.
Preferisco l’irrazionalità alla razionalità. Chi più di quest’ultima uccide sensazioni e passioni? Chi più di quest’ultima impedisce di vivere emozioni, attimi e situazioni?
Paura, paura di svegliarmi una mattina rendendomi conto di non provare più niente. Cadere nel triste vuoto della mancanza di emotività!
La serenità è ovunque. Cercatela nella semplicità della quotidianità, in quelle minuscole cose che strappano un sorriso o in alternativa una lacrima. Cercatela in quei piccoli gesti che avvolgono e scaldano l’anima.
Odio e amore. Sentimenti forti, totalizzanti e in completa antitesi fra loro. Entrambi frantumano in mille pezzi il cuore umano.
Amo le mille sfumature di ciò che sono. Quelle sfumature che in molti detestano, ma che reputo manifestazione vera e pura del mio io più profondo.
Accarezzo dolcemente il mio passato, anche quello più tempestoso. In fondo, è parte di una storia, scritta in modo indelebile dentro di me.
Non sempre un sorriso è indice di felicità. A volte è un semplice modo per allontanare la sofferenza, ma anche un mezzo per alleviare il dolore altrui. In particolari circostanze, è una menzogna circa il nostro reale stato d’animo.
Intelligenza e sensibilità. Immense doti, che madre natura concede a pochi. Viaggiando di pari passo diventano un’arma a doppio taglio. Ti rendono una persona speciale, capace di guardare oltre l’apparenza del comportamento altrui e afferrare il perché di mille tormenti. Allo stesso tempo, ti lacerano dentro.