Marcel Proust – Abitudine
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre facoltà resta addormentata, riposando sull’abitudine, che sa quel che c’è da fare e non ha bisogno di loro.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre facoltà resta addormentata, riposando sull’abitudine, che sa quel che c’è da fare e non ha bisogno di loro.
L’abitudine! Ordinatrice abile ma assai lenta, che comincia col lasciar soffrire il nostro spirito per settimane in un’installazione provvisoria; ma che, nonostante tutto, esso è ben fortunato d’incontrare, giacché senza l’abitudine e limitato ai suoi soli mezzi sarebbe impotente a renderci abitabile una stanza.
Si può quasi dire che come non c’è conoscenza, così non c’è gelosia che di…
Ogni bacio chiama un altro bacio.
La faceva suonare dieci, venti volte di seguito a Odette esigendo che intanto non smettesse…
Si è detto perfino che la più alta glorificazione di Dio consiste nella sua negazione…
Ho molto amato la vita, ho molto amato le arti.
Chi ci dà la gioia è l’incantevole giardiniere della nostra anima.
In amore, é più facile rinunciare a un sentimento che perdere un’abitudine.
L’amore é lo spazio e il tempo resi sensibili al cuore.
In amore non può esserci tranquillità, perché il vantaggio conquistato non é che un nuovo…
Si ama solamente ciò in cui si persegue qualcosa d’inaccessibile, quel che non si possiede.
Qualsiasi essere amato – anzi, in una certa misura qualsiasi essere – è per noi…
Quello che si registra in presenza dell’essere amato è solo un negativo, lo si sviluppa…
Si ama solo ciò che non si possiede del tutto.
Amore è spazio e tempo misurati dal cuore.
È una sventura non essere amati; ma è un affronto non esserlo più.