Michele Pernozzoli – Vita
Il letto è una fulgida rosa, sia l’insonne ostinato sia l’amante spossato, dolcemente riposa.
Il letto è una fulgida rosa, sia l’insonne ostinato sia l’amante spossato, dolcemente riposa.
Vita, tutto si fa per te.
Vita: rassicurante in senso generico, non altrettanto quando è la propria. L’ombra lugubre della fine la spia di soppiatto.
Vita: parola magica. Amare la vita, vivere la vita, perderla, odiarla; non riesco a vivere, vivere al massimo. Modi di dire, per fortuna. Opposta talvolta con ostentata ignoranza o crassa malafede a scienza e tecnologia.
Molti difetti possono rendere la persona simpatica e interessante, ma manifestati tutti insieme la rendono antipatica e insopportabile.
Il tempo passa troppo in fretta per non fare quello che vuoi. Sempre che tu sappia realmente (e non credi di sapere) quello che vuoi!
Ancora a scrivere frasi fatte al computer per questo concorso? O speri nel premio in libri, da leggere in una futura vacanza, o sogni addirittura i 500 euro, per un week end in più. Insomma, non hai alcuna idea seria di viaggi e vacanze, altrimenti staresti già “on the road”!
Mare lento e assolato, onde silenziose. Profumi intensi di resine. Fruscio di foglie, scintillio di neve. Colori inattesi, petali, ali leggere. Aroma di pane sfornato, una fontanella. L’ombra di un pino: un bel Brunello, salame e sfilatino, nel sottofondo delle cicale. Basta così.
Due magie, viaggi e vacanze, si traducono in rovelli angosciosi, mentre sparisce anche l’idea di tempo libero. Meno lavoro, meno soldi: tempo disperato, senza soluzioni. Più lavoro, meno soldi: tempo ossessionato, complicazioni. Fallimento del turismo, fine di un mondo classico, estinzione di novità velleitarie, collasso della formazione, scuole, corsi regionali, università. Morte del lavoro, delle vacanze, dei viaggi e della libertà. Comincia la migrazione.
Molti uomini sono il frutto di una somma algebrica, pochi uomini sono il frutto di un prodotto.
La mente umana è una gran puttana: dormi tranquillo e muto, tanto sarai fottuto!
E… più che sbattere le palle violentemente al muro, che cosa fai?
Adorabile follia, che dai vita a ogni istante del mio giorno, proiettandolo in un caleidoscopio di spasmodiche emozioni, continua ad ammantarmi, non abbandonarmi mai!
Mi accorgo che il tempo trascorre inesorabilmente per la crescente difficoltà di sognare a occhi aperti.
Chi non realizza un sogno, realizzerà un incubo.
Gli uomini inseguono il proprio destino per realizzare il sogno della loro vita.Alcuni hanno fatto un bel sogno, altri un brutto sogno!
L’ossessione contemporanea verso la scienza e la tecnologia, esaltate o dannate con pari intensità, attesta un’estrema miseria culturale ed esistenziale. Se tornasse il rispetto per la conoscenza, cesserebbe forse questa attenzione morbosa per scienza e tecnologia, accompagnata dal furore grottesco di spropositati pronunciamenti, arzigogolate speculazioni, acrobazie mentali cervellotiche con cui si pubblicizzano o si demonizzano sui palcoscenici più disparati.