Monica Cannatella – Amico
Molti hanno la mia amicizia, ma solo pochi amici hanno il mio cuore.
Molti hanno la mia amicizia, ma solo pochi amici hanno il mio cuore.
Un amico è qualcuno con cui puoi condividere i tuoi guai ed alleviare le pene dei suoi.
Io non rimango qui aspettando che tu commetta degli errori solamente per dirti “te lo avevo detto” io rimango qui perché se tu quegli errori dovessi commetterli davvero, avrai bisogno di un abbraccio sincero e di qualcuno che ti dica “sta tranquilla, passerà presto”.
Con te riesco a parlare di ogni cosa, tu l’amica che non da giudizi ma “consigli” tu, quella che fà suo il dolore degli altri dimenticando il propio, tu che ridi per nulla, tu sempre sincera, tu cosi unicamente vera, tu cosi fragile e indifesa, tu timida sognatrice, tu amica mia, se non ci fossi bisognerebbe inventarti.
Non credo a tutti quelli che mi dicono “ti voglio bene” ormai questa frase ha perso di valore, tutti lo dicono ma nessuno fa nulla per dimostratelo che quel bene è reale. Credo invece a chi ogni giorno mi poggia la mano sul braccio e mi sussurra “tranquilla, ci sono io”! E poi mi abbraccia come nessuno ha mai fatto.
La vera amicizia non ha bisogno né di parole né di rassicurazioni.
Sei distratta, tutto qui! Ecco perché non ti accorgi di essere cosi bella. Sei troppo persa a guardar le stelle morire per accorgerti che tu, tra tutte, sei l’unica che non smetterà mai di risplendere.
Perché di parole ne ho sentite tante, ma ce ne sono alcune che ti consolano in tal maniera da sentirti abbracciato, anche se nessuno ti sta stringendo a sé.
“Accontentati” ma perché devo farlo? Se decido di accontentarmi sminuisco la mia persona, vuol dire che valgo poco, quindi merito il niente… io non lo voglio il niente, io voglio il “tutto” o perlomeno quello che merito, quello che desidero, quello per cui lotto tutti i santi giorni, sono nata senza chiederlo, posso almeno vivere come voglio? Io non ci trovo nulla di sbagliato a non accontentarsi, viviamo in un epoca dove le principesse sposano gli operai e baciano i rospi, dove i cani si innamorano dei gatti e i topi col gatto ci vanno a nozze, e dovrei accontentarmi io? Non se ne parla!
Da oggi cambiano le regole, il mio modo di fare, di rispettare, di amare, di agire, da oggi cambia tutto, sai perché?Perché sono stanca!
A perdere io ci sono abituata, è cosi da sempre, perdo la pazienza, chi amo, gli amici, il conto dei giorni, il guaio è quando perdo me stessa, non è mai stato facile riuscire a ritrovarmi.
M’abituerò. M’abituerò ad appoggiare la mia mano al muro, certo, la tua spalla era più morbida, ma devo abituarmi all’idea che non è più qui per sorreggermi. M’abituerò a star zitta, ormai nella stanza accanto non c’è più nessuno che mi ascolti. M’abituerò a fare a meno delle tue scuse inutili, dei tuoi ti amo fasulli, dei tuoi “non posso fare a meno di te”. M’abituerò anche a non amarti più, ma non adesso, col tempo forse. M’abituerò a tutto, ma una cosa è certa, non riuscirò mai ad abituarmi all’idea che mi ci devo abituare.
Ti capita di incontrare persone che ti fanno sentire sbagliata. Sbagliata perché non la pensi come loro, perché dentro non sei marcia come sono loro, sbagliata perché le tue idee e i tuoi discorsi non stanno bene a loro, sbagliata perché vedi rosa anche dove c’è il nero, sbagliata perché ti commuovi per un film, una canzone, sono bravi a farti sentire “sbagliata” ed a forza di dirtelo magari tu finisci col crederci.
Non fidarti mai delle persone e delle loro belle parole, le persone feriscono, deludono, tradiscono, ti usano, si prendono gioco di te e alla fine vanno via lasciandoti sola con i tuoi mille perché.
Sono di carta. Qualcuno mi ha presa a calci e gettata in un angolo, ma troverò chi mi raccoglierà. Sono di carta e sta piovendo, mi consumerò se nessuno prenderà quel che resta di me. Sono di carta, e mi hanno usata! Poi, come tutte le cose che si “usano”, hanno deciso che non servivo più, e mi hanno gettata via. Ma sono di carta e non provo dolore. Sono di carta, e aspetto che arrivi un vento buono che mi faccia cominciare a volare.
Ci sono cose, persone e atteggiamenti che non capirò mai, e sinceramente rinuncio volentieri, ho…
Non sceglierò mai ciò che è facile. Le cose facili riescono ad ottenerle tutti, sceglierò…