Oscar Wilde – Vita
La vita è terribile. È lei che ci governa, non noi che la governiamo.
La vita è terribile. È lei che ci governa, non noi che la governiamo.
Essere buoni significa essere in armonia con noi stessi, mentre si è in disaccordo quando si è costretti a essere in armonia con gli altri.
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.
Molte cose butteremmo se non avessimo paura che altri le raccolgano. (da “Il Ritratto di Dorian Grey”)
Bisogna sempre giocare lealmente, quando si hanno in mano le carte vincenti.
Dire l’incredibile e fare l’improbabile: è giusto il tipo di vita che vorrei per me.
Lo scopo della vita è l’autosviluppo. Sviluppare pienamente la nostra individualità, ecco la missione che ciascuno di noi deve compiere.
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.
Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone.
Il male non è che fuori si invecchia, è che molti non rimangono giovani dentro.
C’è questo da dire in favore del giornalismo moderno. Dandoci le opinioni degli illetterati, ci tiene in contatto con l’ignoranza della comunità. Passando in rassegna con cura gli avvenimenti della vita contemporanea, ci fa vedere quanto poco importanti siano. Discutendo sempre di cose non fondamentali, ci fa capire cosa sia la cultura e cosa no.
Il solo fascino del passato è il fatto che è passato.
La vita é troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri.
Al mondo c’è solo una cosa peggiore del far parlar di se… il non far parlar di se.
Porre dei confini a noi stessi è il peggiore errore umano, trovarli l’obiettivo.
Vivere è la cosa più rara del mondo: i più, esistono solamente.
L’unica cosa immutabile della natura umana, è la sua mutevolezza.