Paola Marcato – Sogno
Quello che più mi rattrista è che devo aspettare la notte per poter realizzare i miei sogni.
Quello che più mi rattrista è che devo aspettare la notte per poter realizzare i miei sogni.
La notte più bella è quando lasci andare i pensieri e insegui i sogni.
Libera i tuoi sogni e lasciali danzare nella notte.
Ci son sogni che vorresti non avessero mai fine.
Ci sono sogni che san fare talmente tanto chiasso, da non riuscire a trovar pace.
Certi sogni sembrano irraggiungibili finché non chiudi gli occhi. Nel sonno tutto è possibile.
Il tempo è tiranno. Ti ruba i sogni ancor prima che tu trovi i mezzi per poterli realizzare.
Io e la notte abbiamo un dialogo aperto da tempo. Mi deve tanti sogni svaniti, persi ma mai dimenticati.
Che siano i sogni a dar voce ai desideri. Che sia la luna a far luce ai sogni. Che sia la notte a riempire gli spazi, quelli tra l’inconscio e la realtà così che i sogni possano prender vita.
La notte è protagonista dell’ignoto che è in te.
Il potere della notte è quello di dar luce ai sogni e ai desideri più nascosti.
La notte è un viaggio senza tempo. La destinazione è un’incognita, che porta dritta nei sentieri dell’inconscio dove ad aspettarci ci sono i nostri sogni e le nostre speranze.
Chiudo gli occhi sul mondo ma non sui sogni, sono l’unica certezza che ho di poter essere felice.
Certi silenzi hanno la voce di un passato mai dimenticato.
Il mondo non ha né limiti né confini. I limiti e i confini sono solo nella tua mente.
Chi è troppo pieno di se stesso, ha il vuoto attorno.
Il momento stesso in cui smetti di credere agli altri è la volta buona in cui finalmente inizi a credere in te stesso.