Paul Mehis – Sogno
Non è così importante comprendere i sogni altrui, quanto saperli accettare.
Non è così importante comprendere i sogni altrui, quanto saperli accettare.
Stanotte ho fatto un sogno, il più banale della mia vita.Tornavo tardi, come sempre, dal lavoro, ma mi squillava il mobile ed eri Tu che mi chiedevi quando sarei arrivato.Entravo in casa e mi accoglievi con il tuo pigiama dalle mucche pazze.Preparavamo insieme un banale piatto di pasta, mentre parlavamo sorridenti di banalità.Ci sedevamo insieme sul divano guardando un banale programma televisivo.Poi, andavamo in doccia insieme, con te che indossavi una banale cuffia per capelli.Entrati a letto, abbiamo fatto l’amore sino ad addormentarci abbracciati.Stanotte ho fatto un sogno… Banale come la felicità.
Tanti osteggiano il sognare altrui, ma nelle loro parole puoi coglierci la delusione di non aver saputo realizzare i propri.
Tutti hanno il diritto di sognare, ma pochi sentono il dovere di saperli realizzare.
Tutto ciò che otterremo con le nostre: forze, rinunce e sofferenze sarà degno di essere goduto, quello che guadagneremo con le sofferenze altrui, si dovrebbe tramutare in rimorso e vergogna.Il limite per la realizzazione dei nostri sogni dovrebbe essere il dolore altrui e non vi è nulla di più squallido che possedere un sogno che contempli felicità e appagamento solo per se stessi.
A volte i nostri “sogni” più belli si possono tramutare in “incubi” senza nemmeno che ce ne accorgiamo, ma non è complicato comprenderlo, perché i “sogni”, per quanto difficili da realizzare, ti fanno dormire la notte…
Siamo in una società che tende a scordare di insegnarci che nasciamo nel sangue e nella merda…
I governi ottengono una società di perfetti schiavi solo quando questi non prendono nemmeno in considerazione l’ipotesi di esserlo.
La colpa oscena della nostra società non sta tanto nel fatto che i “potenti” possano permettersi qualsiasi nefandezza, quanto nel fatto che quasi tutti accetterebbero questa ingiustizia per essere dei “potenti”.
Un buon metro di giudizio, ma non infallibile, per comprendere se chi hai dinanzi è un vero idiota, sta nel comprendere quanti contatti possiede in facebook e con che frequenza ne fa uso.
Ho sempre adorato frequentare persone adulte da ragazzo… Acquistavo saggezza, ma smarrivo i miei sogni.Ora riparto da lì…
Le parole sagge sono inutili, perché comprensibili solo a chi quella saggezza l’ha già vissuta.Per gli altri appaiono follia.
Quando si arriva a pensare che ci sia ancora poco da imparare, significa che si sono apprese solo inutili sciocchezze.
La passionalità della carne è proporzionale alla sensibilità dell’anima.
Nessuno può porre fine a ciò che non era già destinato a finire…
Abbiate timore di pronunciare ciò che non sentite, ma mai di quello che sentite.
Non nascondere mai i tuoi sentimenti alle persone che reputi importanti.Non farlo mai, belli o brutti che siano, perché se lo fai finirà che quelle persone le perderai.Se accadrà, fa che accada per ciò che Sei, ma non perché una parte di te non sei riuscito ad esprimerla correttamente in gesti e parole.