Plauto (Tito Maccio Plauto)

Qui e nuce nuculeum esse volt, frangit nucem.Chi vuol mangiare la noce ne deve rompere il guscio.

Proba merx facile emptorem reperit.La merce buona trova facilmente un compratore.

Paupertas artis omnis perdocet.La povertà insegna tutte le arti.

Cogitato, mus pusillus quam sit sapiens bestia: aetatem qui non cubili uni umquam committit suam.Pensa a quanto è saggio un topolino: non affida mai la sua vita a un solo buco.

Haud aequom facit qui quod didicit id dediscit.Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato.

Quasi piscis, itidemst amator lenae: nequam est, nisi recens.L’amante è come il pesce: pessimo se non è fresco.

Altera manu fert lapidem, panem ostentat altera.In una mano nasconde il sasso, mentre mostra il pane nell’altra.

Amor et melle et felle est fecundissimus.L’amore è fecondo di molto miele e di molto fiele.