Raffaele Caponetto

Raffaele Caponetto – Società

Troppi personaggi, in Italia, completamente privi di formazione politica, si candidano alle elezioni politiche e purtroppo, spesso, vengono eletti. Allora chi ha contribuito a mandare in parlamento questi soggetti, reciti il “mea culpa” se, a causa loro, verranno sommersi fino al collo di spiacevole sostanza organica, più semplicemente detta; beh lasciamo perdere.

Raffaele Caponetto – Società

Molti elettori, troppi elettori, danno il loro voto di preferenza al candidato, che in fase di propaganda elettorale, fa le promesse più strabilianti, quello che le spara più grosse. Questi elettori, che certamente hanno mandato il loro cervello (ammesso che ne abbiano uno) in pensione, meriterebbero – per il bene della collettività – di essere operati di lobotomia; sperando di asportare la parte più credulona del loro microcefalo.

Raffaele Caponetto – Società

Medici, avvocati, magistrati, idraulici, carpentieri, falegnami insomma per tutte le professioni e mestieri, per esercitare al meglio la relativa attività, è necessario avere avuto una formazione professionale. Per un politico, in generale, non si richiede una istruzione politica. Basta essere eletto dai votanti. Quindi anche un “Pinco Pallino” qualsiasi potrebbe occupare una poltrona in Parlamento. Purtroppo, diversi casi eclatanti, hanno inquinato il Parlamento italiano.

Raffaele Caponetto – Società

E la crisi in Italia continua a mordere senza pietà; intanto che i nostri politici si incolpano a vicenda, aumentano i suicidi di coloro che vedono calare su di loro la mannaia dello Stato. Ancora niente luce in fondo al tunnel della crisi. Per dirla con i nostri amici teutonici: “Noch kein Silberstreifen am Horizont” cioè: Ancora nessuna striscia d’argento all’orizzonte.

Raffaele Caponetto – Società

Per salvare l’Italia dal default (bancarotta, fallimento) la classe politica ha previsto per il popolo italiano tagli, sacrifici, lacrime e sangue. Ma i nostri cari (nel senso di costosi) parlamentari che tra indennità parlamentare, rimborsi a vario titolo, spese varie, vantaggi a bizzeffe e vitalizi d’oro, per salvare l’Italia, non rinunciano a nessuno dei loro privilegi. Tutto grava sulle spalle del popolo italiano che con stipendi e pensioni da fame è chiamato a salvare la Patria.