Renato Zero – Morte
La morte, se non è un pensiero, non fa paura.
La morte, se non è un pensiero, non fa paura.
Chi comanda fa bene il suo mestiere.
E un campo di battaglia desse grano per quella morte con la falce in mano… e al ventre di una donna il suo bambino… e breve o lungo ad ognuno il suo destino… vorrei dire buon Natale finché c’è chi ascoòterà… finché si farà l’amore… finché un uomo pregherà.
Una promessa vorrei… niente più guerre fra noi.
Ride il demonio delle tue virtù se scopre che a letto il demonio sei tu.
Io non ci sarò forse fisicamente, ma tutte le volte che alzerete il pugno per gridare basta, sarò li.
… se muore pure il desiderio che ci resterà?
Chi fa sfoggio dell’orgoglio è fortunato se vivrà a lungo.
Sono trasgressivo perché amo e oggi la vera trasgressione è essere normali.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare… se stessi.
Sei una stella… se non brilli… non ci sei!
L’anima se si capisse sarebbe un muscolo qualsiasi.
Ti darei gli occhi miei per vedere ciò che non vedi; l’energia, l’allegria per strapparti ancora sorrisi. Dirti si, sempre si e riuscire a farti volare dove vuoi dove sai senza più quel peso sul cuore…
Questo amare che non ha alternative, più lo scacci dai pensieri più vive!
Di troppo amore si impazzisce se mai…Se mai d’amore ti ubriacherai.
Ti ascolterò,io silenzioso complice…vedrai che imparerò!Un angelo,nell’angolopresente…quasi invisibile!
Non mi spaventa niente,tranne combattere con l’amore,ma questa volta dovrò riuscirciguardarti in faccia senza arrossire…magari…