Rosita Matera

Le stelle sono le parole della Notte scritte sul foglio dei sogni del mondo.

La Primavera è un canto che nasce dal cuore del creato.

L’estate è l’oro del cielo che bagna la terra.

Ogni forma di vita possiede il fascino di una luce segreta, una intelligenza innata che gli consente di farsi spazio nel mondo, e la bellezza dell’amore che la unisce all’Universo.

La Primavera è quel tempo magico in cui tutto deve germogliare nonostante i capricci del tempo.

Se la Bellezza potesse parlare, per parole avrebbe petali di rose, per voce l’acqua di un ruscello, per essenza un cielo d’estate.

L’autunno è l’ultimo frammento d’oro che cade dall’occhio stanco dell’estate.

In ogni elemento della natura esiste una continuità che lo lega al Tutto.

Un campo di girasoli è il racconto dei sorrisi del sole scritto sulle pagine d’oro di un cielo acceso.

L’estate è il momento in cui la natura si riflette nello specchio del sublime.

Spalanca la finestra, ecco il mattino: un acquerello acceso che s’è incorniciato d’oro si stende pian piano sul volto stanco della notte.

La Luna disegna nel cielo i sogni più dolci con la luce ardente del suo cuore di donna.

Nei giorni di pioggia vediamo solo il cruccio del tempo che si ostina contro i vetri delle finestre ma ne comprendiamo l’utilità solamente quando fiorisce l ‘albero.

L’estate è un fiore fresco che apre i suoi petali tra le braccia infinite del cielo.

Le stagioni sono veli che danzando vestono il cielo di suggestive sfumature.

Settembre è il velo rosa del cielo che riempie di delicatezza il volto ebbro dell’estate.

L’estate è un disegno d’oro in un ampolla di cristallo.