San Paolo apostolo (Saulo di Tarso) – Vita
Se avrò avuto il dono della profezia e conosciuto tutti i misteri e tutte le scienze: e se avrò avuto tale fede da far muovere le montagne, e mi sarà mancato la carità, io sono nulla.
Se avrò avuto il dono della profezia e conosciuto tutti i misteri e tutte le scienze: e se avrò avuto tale fede da far muovere le montagne, e mi sarà mancato la carità, io sono nulla.
Quando mi sento più debole, è allora che sono più forte.
A colui che può fare assai di più e immensamente al di là di quello che noi domandiamo e pensiamo, per la sua potenza operante in noi, a lui la gloria.
La fede sposta le montagne.
La luce mostra la vera natura di tutto ciò che viene messo in chiaro, poi la luce trasforma ciò che essa illumina e lo rende luminoso.
Dio ama chi dà con gioia.
Ciascuno sappia mantenere il proprio corpo con santità e rispetto, non come oggetto di passioni e libidine.
Non riesco a fare il bene che voglio, faccio il male che non voglio.
Quindi nessuno ponga la sua gloria negli uomini, perché tutto è vostro: Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro! Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.
Quando uno dice: “Io sono di Paolo”, e un altro: “Io sono di Apollo”, non vi dimostrate semplicemente uomini? Ma che cosa è mai Apollo? Cosa è Paolo? Ministri attraverso i quali siete venuti alla fede e ciascuno secondo che il Signore gli ha concesso. Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere. Ora né chi pianta, né chi irrìga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere. Non c’è differenza tra chi pianta e chi irrìga, ma ciascuno riceverà la sua mercede secondo il proprio lavoro. Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un sapiente architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo.
L’ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.
L’ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.
L’amore sopporta tutto, crede a tutto, spera in tutto, resiste a tutto. L’amore non tradisce mai.
Omnia munda mundis.Tutto è puro per i puri.
Littera enim occidit, spiritus autem vivificat.La lettera uccide, lo spirito, al contrario, vivifica.
Do ut des.Do perché tu mi dia.
Rallegratevi con i lieti e piangete con chi piange.