Saverio Sanfilippo – Verità e Menzogna
La verità è acqua trasparente che scorre sul greto di un ruscello.
La verità è acqua trasparente che scorre sul greto di un ruscello.
La verità è luce, sogno, armonia di cose celesti.
La verità è un coro di sorrisi, sulle labbra e negli occhi dei bambini.
L’uomo onesto ama la verità; il disonesto si nutre di quel putridume che è la menzogna.
La verità è una bianca colomba che, leggera, si libra nell’aria.
Se oggi compio un atto d’amore, domani avrò il coraggio di guardare al giorno che è passato.
La verità è un bianco cigno che si specchia nell’acqua azzurra di un laghetto.
La verità è uno specchio, verso il quale non tutti hanno il coraggio di guardare.
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.
La solidarietà è figlia dell’amore; essa ci rende capaci di liberarci del nostro egoismo.
Se il mondo fosse un immenso ospedale ed ogni essere umano un degente, impareremmo a conoscere la solidarietà e, forse, anche l’amore.
A volte, i pensieri più belli rimangono inespressi. Custoditi gelosamente nel segreto del cuore, essi animano le nostre azioni e rendono fecondi i rapporti col prossimo. Avviene così che, come semi posti nel grembo della terra, essi producano splendidi germogli.
La libertà d’espressione è indispensabile quanto l’aria che respiriamo: senza di essa non potremmo sopravvivere.
La speranza è quella grazia di Dio che ti consente di affrontare la burrasca, mentre vagheggi una spiaggia – magari lontana – su cui approdare.
L’uomo cresce nella misura in cui riesce a far proprie, le sofferenze altrui.
Ho sofferto a causa dell’invidia che qualcuno ha coltivato verso di me, fino a quando non ho letto un aforisma di Khalil Gibran: “l’invidioso mi loda senza saperlo”.
La musica, che – come le altre forme d’arte – non ha confini, schiude vasti orizzonti all’animo che ad essa voglia aprirsi.