Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Ho imparato a non sentire, a non guardare e a fregarmene della cattiveria, la lascio possedere a chi fa di lei la sua ragione di vita.
Ho imparato a non sentire, a non guardare e a fregarmene della cattiveria, la lascio possedere a chi fa di lei la sua ragione di vita.
A volte si ha la presunzione di pensare di fare un torto al prossimo e non si comprende che gli stiamo facendo un piacere e che chi subisce sta sorridendo alla pochezza del nostro essere.
Tutto quello che oggi appare nero, pieno di insidie e tormenti, tutto quello che sembra toglierci il respiro, tutto il sale che sembra scorrere senza fine nella nostra anima, tutto il troppo da sopportare oggi, trova un domani dove mettersi al risposo e sorridere di nuovo.
Nella vita dobbiamo affidarci alla speranza, se non vogliamo che la disperazione ci uccida.
Non tutto si può sempre dire, non tutto si può sempre avere, ma tutto si può sognare e tutto si può desiderare.
Regala un sorriso a chi ne ha bisogno e forse domani qualcuno sorriderà a te.
Sono stati quei mille sorrisi a fregarmi.
Un sorriso che troppo abbaglia, risulta ingannevole.
Un sorriso strappa quasi sempre un altro sorriso.
Un sorriso a volte abbaglia, le parole incantano. Lo sguardo dice chi sei.
Anche il dolore abbraccia un sorriso.
Ascoltare un sorriso è facile, tutti ne siamo capaci. Ascoltare le lacrime invece è più complicato, richiede un maggior impegno a tanta umanità.
Odio l’ipocrisia di quel sorriso che ti “sorride” pronto ad ucciderti.
Un sorriso trova sempre il modo per infiltrarsi tra la nebbia di un’intera vita e cambiare il momento.
Il dolore si uccide con la “forza” di un sorriso.
È bello trovarti tra le pagine di un sogno che Tu non sai e svegliarmi con l’immagine del tuo sorriso.
Nella vita bisogna avere sempre dei sogni da realizzare… non importa quali essi quali siano. Quando finiscono i sogni finisce la vita.