Silvio Berlusconi – Società
Bossi è un uomo dalla personalità complessa e dalla mentalità dissociata.
Bossi è un uomo dalla personalità complessa e dalla mentalità dissociata.
Siamo pronti ad eliminare il Comunismo in Italia.
Bisogna detoscanizzare l’Italia.
Arafat mi ha chiesto di dargli una TV per la striscia di Gaza; gli manderò Striscia la notizia.
Il governo non è bello se non è litigarello.
Pagare moneta, vedere cammello.
Non sono malato, anzi sono superman.
Accusare di corruzione me è come arrestare madre Teresa di Calcutta perché una bambina del suo istituto ha rubato una mela.
Sei povero? Colpa tua.
I poveri sono persone diseducate al benessere.
Cara Santità, mi lasci dire che lei assomiglia al mio Milan. Infatti, lei, come noi, è spesso all’estero, cioè in trasferta, a portare in giro per il mondo un’idea vincente. Che è l’idea di Dio.
Rutelli è così bello che sul dizionario, alla voce “bellezza”, c’è la sua foto.
Io sono semplicemente un imprenditore che fa miracoli.
Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo.
Nella mia vita ho già compiuto tre miracoli. Da costruttore, da sportivo, da editore… Adesso, tutti insieme, dobbiamo fare il nuovo miracolo italiano.
La mia amicizia con Craxi non è mai venuta meno, in nessun momento.
Su Napoleone ovviamente scherzavo: io sono il Gesù Cristo della politica, una vittima, paziente, sopporto tutto, mi sacrifico per tutti.