Simone Pirozzi – Frasi Sagge
Una donna sola sarebbe capace di amare anche il diavolo.
Una donna sola sarebbe capace di amare anche il diavolo.
Il miglior alleato di un uomo è l’orgoglio femminile.
Il tempo è una risorsa evolutiva, relativamente soggettiva ed illimitatamente esauribile.
Dio potrebbe non esistere, Gesù Cristo potrebbe essere un impostore. Indipendentemente da questo i messaggi di pace e di amore incondizionato da lui lasciatoci dovrebbero spingere tutti a credere che esista un fattore scatenante in grado di smuovere le masse e capace di fare del bene per il prossimo e per la collettività. Ora, siete ancora così scettici?
Non aver paura dell’inevitabile…
Chi taglia il pane va in Paradiso.
Quello che i sogni non dicono lo fanno le letture che uno decide di affrontare. Il libro: una scelta cosciente, per certi versi inquietante, e da tenere assolutamente segreta. Come i sogni, dopotutto.
La cosa più strana che ti può capitare è di leggere un libro, scelto senza particolari stimoli, e poi scoprire che il personaggio principale vive e percepisce il mondo come te: soffre del tuo stesso dolore e trae piacere dai tuoi stessi interessi. Sembra quasi che l’autore parli di te e con te, inquietante. Ad ogni modo, tutto questo va ben oltre il descrivibile, a dire il vero non lo si può descrivere affatto. È un qualcosa molto più intenso di ogni cosa mai provata.
La consapevolezza di conoscere se stessi può portare ad un’errata interpretazione del suo io. Consapevole di essere un’incognita, potrò realmente riuscire ad incontrarmi?
L’imprevedibilità con cui accadono certe cose rende il tutto più interessante.
Non esiste il bene o il male, esiste il diverso punto di osservazione. Il conflitto nel mezzo scaturisce tra due “beni” soggettivi; o due “mali”.
Il nulla è uno stato incosciente di vita cosciente.
Forse prometto che la finirò di applicare “tesi freudiane” per testarle sulle donne con il solo scopo di confermare o smontare le mie tesi, decisamente più articolate del maestro… dopotutto non posso continuare a scavare dove non c’è nulla ma il fatto è che sono dell’idea che l’infinito esista solo x i numeri, ergo associare la definizione di infinito a quella del nulla mi sembra decisamente tedioso per questo potrei continuare e dimostrare che nel nulla c’è qualcosa senza nessuna contraddizione logica ma molto probabilmente potrei finire in un circolo vizioso dove l’unica risultante è che nel nulla non c’è nulla, non si può scavare il nulla, da dove stavo scavando il nulla? Ah dalle donne.
L’errore che le donne fanno più spesso nei miei confronti è quello di cercare di dimostrarmi quello che non sono e poi finire per esserlo.
Siamo sulla stessa lunghezza d’onda ma sfasati di pi/2.
Un folle teorico è praticamente ragionevole o senza marcia inserita.
La durata di un attimo è direttamente proporzionale alla volontà (di chi lo dice) di compiere l’azione ed inversamente proporzionale all’importanza dell’altro.