Sonia Sacco – Stati d’Animo
Non è sempre l’entità della tempesta a spossarci. A volte ciò che ci prostra realmente è accorgersi sì di essere naufragati… ma nella più totale delle solitudini.
Non è sempre l’entità della tempesta a spossarci. A volte ciò che ci prostra realmente è accorgersi sì di essere naufragati… ma nella più totale delle solitudini.
Quando è sincero e non richiesto. Quando è un’esigenza e non un atto dovuto. Quando nasce spontaneo dal cuore e non dalla mente, allora trovi in un abbraccio quel rifugio che da tanto cercavi e finalmente sei in pace, in pace con te stesso e con il mondo intero.
Ad alcune tempeste solo tu potrai placare i venti.
Piccole gocce di solitudine formano oceani immensi sui quali dover navigare. Solo i più fortunati li solcano su yacht superaccessoriati. Tutti gli altri, salpano su piccole e modeste imbarcazioni.
Guardava il cielo e la pioggia che scendeva le incorniciava il volto. C’era quella preghiera, da sempre muta, ogni volta rivolta guardando l’immenso sopra di lei. Non otteneva risposta, ma non le importava, a lei non serviva. Le era sufficiente recitarla, per sentire riaccendersi la speranza perché era questo che le permetteva di andare avanti ogni volta. La speranza di essere ascoltata, ascoltata da “qualcuno” senza dover parlare.
Ci sono giorni in cui la mente tace ed è più semplice ascoltare il cuore. In quei momenti riesco ad amare tutto, in primis me stessa.
Ogni cosa poi torna al suo posto. Ci sarà meno luce e forse anche meno colore..perderai per sempre la magia di alcuni istanti..ma la vita è un ciclo, un susseguirsi di stagioni e ciò che perdi oggi, forse, lo riproverai più forte un domani..
Puoi fingere in silenzio, che tutto vada bene, oppure puoi smettere di mentirti e decidere cosa fare per stare meglio. Sta sempre a te la scelta.
Ci si adagia su ciò che si conosce, perché niente e nessuno può darci la certezza che con il passare del tempo il “divano” cambiato sia confortevole e comodo come quello buttato.
Non siamo abituati a ricevere, così quando la vita ci regala qualcosa di meraviglioso senza chiedere nulla in cambio, spesso non sappiamo apprezzare il suo dono.
Ciò che fa splendere le persone non è il raggio di sole che le illumina e scalda dall’esterno, ma è la luce che le accende e che brucia al loro interno.
“Sentire” è la voce del verbo di coloro che percepiscono con i sensi, apprendono con il cuore e rispondono con l’anima.
Siamo ciò che portiamo dentro, pensieri, emozioni, sentimenti. Siamo il nostro passato, i nostri ricordi, la nostra storia. Siamo un’infinità di momenti vissuti, che ci hanno toccato, sfiorato, segnato… cambiato.
Le favole per lo più le leggiamo nei libri, le ascoltiamo nelle canzoni e le guardiamo nei film. Ma per pochi fortunati esistono e allora, perché non sognarle anche noi?
Capisci quanto sei forte nell’attimo stesso in cui ti sfili i “guantoni” non ricordando più il motivo per cui li avevi indossati.
Lasci andare ciò che non conta, quello che non importa. Perché tutto il resto lo porti con te sempre. Ovunque, dovunque.
Rincolli i pezzi, ma ciò che questi contenevano è andato ormai irrimediabilmente perduto.