Søren Aabye Kierkegaard – Desiderio
La grandezza non consiste nell’essere questo e quello, ma nell’essere se stessi; e questo ciascuno lo può, se lo vuole.
La grandezza non consiste nell’essere questo e quello, ma nell’essere se stessi; e questo ciascuno lo può, se lo vuole.
Non si può non scegliere.
Chi non sceglie vuol dire che soggiace alle scelte degli altri.
Alle volte da cause enormi e poderose viene un effetto minuscolo e senza importanza, alle volte addirittura nulla; alle volte una piccola causa produce un effetto colossale.
Non c’è nulla che spaventi di più l’uomo che prendere coscienza dell’immensità di cosa è capace di fare e diventare.
Sicurezza e tranquillità possono significare essere disperati.
Misteri ha l’amore e il primo invaghimento non è certo il minore.
Amare è agire in modo da non ottenere nulla in cambio.
Nell’amore infelice la poesia ha trovato da sempre l’oggetto del suo felice amore.
E so nello stesso tempo che il più grande godimento che si possa immaginare nell’amore è quello di essere amati sopra ogni cosa al mondo.
Legge eterna nell’amore è che due esseri debbano sentirsi come venuti al mondo l’uno per l’altro solo nel primo istante in cui hanno cominciato ad amarsi.
Io ho desiderato, fino alla disperazione, di poter essere tutto per lei, fino al giorno in cui ho appreso, nel dolore, che è infinitamente più nobile non essere, per lei, assolutamente niente.
A ogni donna corrisponde un seduttore. La sua felicità sta nell’incontrarlo.
Io sarò tuo, o ti sarà permesso di ferirmi così profondamente, di ferirmi nel più intimo… così che, benché da te separato, tuttavia sarò tuo.
Un amico, di fatto, non è quello che tra filosofi chiamano l’Altro necessario; è l’altro superfluo.
In fondo all’inimicizia tra estranei risiede l’indifferenza,.
L’amicizia è un tormento in più.